Pubblicato Lunedì 6 gennaio 2025 alle 20:30 In:OL.
Di Hadrien Rivayrand
L’OL dovrà risolvere in fretta i suoi problemi con la DNCG, altrimenti giocherà la prossima stagione in Ligue 2. E il recente appello lanciato dal club del Rodano non cambierà nulla…
L’OL sta procedendo ad un ottimo ritmo in Ligue 1 da qualche tempo e può iniziare a sognare in grande in questa seconda metà della stagione. Ma questo sarà condizionato da moltissime cose. Buoni risultati sportivi innanzitutto ma anche una situazione finanziaria migliore. Qualche settimana fa, Les Gones ha appreso che avrebbe giocato in Ligue 2 durante il prossimo anno finanziario se la situazione finanziaria non fosse migliorata quest’inverno sul mercato. La DNCG vuole liquidità e quindi si prevedono vendite significative. Ma nel tentativo di dimostrare la propria buona fede, OL ha voluto ricorrere in appello contro la sanzione pronunciata dalla DNCG. Certamente invano…
L’OL fa appello, le possibilità di successo sono scarse
Secondo Olimpico e Lionesese la chiamata avesse voluto portare a qualcosa di positivo per l’OL, avrebbe dovuto essere fatta sulla scia delle sanzioni DNCG. Tuttavia, la lettera che notificava queste sanzioni è stata inviata settimane dopo alla popolazione del Rodano. A fine settimana si terrà una riunione per i lionesi, ma la commissione giuridica della FFF non dovrebbe contraddire la DNCG, a meno che non si verifichi un’improbabile svolta della situazione. L’obiettivo dell’incontro sarà principalmente quello di fornire all’OL nuovi elementi che dimostrino la sua buona fede e la sua volontà di cambiare la situazione. Problema, John Textor non inizia con i punti in anticipo. La sua strategia attuata attraverso l’Eagle Football Group è contestata, mentre l’americano continua gli accordi tra i suoi club per trovare soldi. Da qualche tempo molti giocatori si sono spostati dall’OL al Botafogo e viceversa.