Lunedì la tempesta Floriane ha iniziato a spazzare parte della Francia. Mentre una ventina di dipartimenti sono in allerta arancione (livello 3 su 4 a causa del vento) sull’asse che va dalla Vandea alle Ardenne, è una parte ancora più ampia del territorio ad essere interessata da forti raffiche di vento.
Prima dell’alba, lungo le coste vengono già regolarmente raggiunti i 100 km/h, prima che la tempesta si sposti verso l’interno. Un picco di 124 km/ha è stato misurato addirittura a Barfleur, nel dipartimento della Manica.
A Cherbourg (Manica), il vento ha soffiato a 107 km/h. A Ouessant (Finistère) ha raggiunto i 104 km/h. Sfiora i 100 km/h nel Pas-de-Calais, a Cap Gris-Nez, con i 98 km/h.
Lungo l’Atlantico, a L’île d’Yeu (Vendée), è stata misurata una raffica di 99 km/h. Un altro ha raggiunto i 97 km/h a La Rochelle (Charente-Maritime). Nello stesso dipartimento, sull’Ile de Ré, sono stati raggiunti i 96 km/h.
Nella prima parte della notte, nell’entroterra, il vento ha soffiato fino a 99 km/h presso la stazione meteorologica di Lione-Bron. Nel Giura, a Lons-le-Saunier, sono stati superati i 100 km/h con 102 km/h.
In quota, dove il vento è strutturalmente più potente, sono state misurate raffiche molto maggiori. Sono stati registrati 176 km/h all’Aiguille du Midi (Alta Savoia), a 3.845 m di altitudine, o 146 km/h a Villard-de-Lans, nell’Isère, a 1.024 m.
Météo France stima che, dopo un primo picco durante la notte, si stabilisca una “relativa calma” prima che un secondo intenso assalto della tempesta Floriane arrivi in tarda mattinata e a mezzogiorno. Questa mappa fornita dal meteorologo Guillaume Séchet permette di visualizzare la progressione geografica e oraria prevista delle raffiche più potenti.
Lungo l’asse Ovest/Nord-Ovest i venti soffieranno regolarmente tra 85 km/h e 95 km/h. Localmente sono possibili raffiche di 110 km/h. L’Île-de-France è preoccupata. Con venti così forti è necessaria cautela se è necessario spostarsi.