Prima che i campionati riprendano il prossimo fine settimana, è tempo di fare un primo bilancio di questo campionato prenazionale maschile.
JIL Colayrac
Colayrac sta vivendo un inizio di stagione abbastanza complicato con diversi infortuni e, purtroppo, la palla non è caduta nel loro campo. I giocatori dell’Aurore Le Manach e Alex Barberan hanno perso di poco contro il Tursan dopo aver sbagliato 17 tiri liberi. Hanno poi perso una seconda partita dopo due tempi supplementari.
Fortunatamente, i ragazzi sono tornati con tanta volontà e hanno appena ottenuto tre vittorie di fila. Il che permette di rimettersi in corsa con la prima partita di gennaio, che sarà l’ultima dell’andata, contro Cassin. Se vincono questa partita, la stagione riparte e avranno buone possibilità di puntare alla promozione. Dovremo dare tutto sapendo che dietro di loro torneranno a Tursan per provare a fare prestazione in trasferta. D’altro canto il gruppo è davvero in un ottimo stato d’animo. C’è un’atmosfera incredibile secondo lo staff. Da non dimenticare l’infortunio di Romain Catarino, un duro colpo per tutta la squadra, e da evidenziare anche un gruppo allargato con giocatori su cui lo staff potrà contare a lungo. Thomas Lacombe o Gaétan Bakowski sono valori aggiunti al gruppo. È un’avventura umana. Ci sono giocatori che stanno con coach Barberan da più di dieci anni.
Li ringrazia. Il gruppo sta crescendo e, anche se sappiamo che quest’anno sarà difficile, tutti sono ultra motivati.
ES Le Bruilhois
L’ESB ha avuto un inizio di stagione piuttosto complicato, non riuscendo a vincere in casa prima del 16 novembre contro il Basket Luy Adour, ma ottenendo comunque due vittorie fuori casa, nel primo derby contro il VAB. , poi a Elan Béarnais. Gli uomini di Maxime Cassant ottengono quattro vittorie e sei sconfitte in dieci giorni.
Alla ripresa del campionato a gennaio, ci sarà un blocco di due partite in campionato con due trasferte difficili all’AB Chalosse e al Saint-Cricq-Chalosse prima del grande incontro di Supercoppa il 26 gennaio al Tursan Basket, che gioca nella stesso campionato del Lot-et-Garonnais. Il tecnico Maxime Cassant ne è consapevole: “Logicamente non siamo soddisfatti di questa prima parte di stagione. Avremmo voluto almeno essere tra i primi 5. Oggi siamo troppo lontani dai nostri obiettivi. Siamo costantemente limitati dai problemi fisici e, nonostante questo, dovremo continuare a lottare. In futuro dovremo essere più disciplinati e prepararci a giocare di più per garantire la nostra sopravvivenza. I giocatori hanno truppe. Occorre ricaricare le batterie per prepararsi al meglio a combattere la seconda parte di stagione che sarà impegnata tra Supercoppa, Coppa 47 e campionato.
Pallacanestro Val d’Albret
Per la stagione 2024-2025, il gruppo Val d’Albret è formato da un nucleo solido ed esperto con, al timone, Ney, i fratelli Morel, il capitano Michelin e le giovani promesse di Baros (arrivate da Grandfonds nella Regione 2) o Daunis (arrivato da Samazan nella Regione 1). Il tutto orchestrato dal nuovo allenatore Stéphane Robert. La stagione è iniziata con un periodo di preparazione intensa con un ritmo elevato di allenamenti e amichevoli (cinque vittorie su sei partite). Il gruppo ha saputo dimostrare rigore nella volontà di iniziare in buone condizioni il campionato Prenazionale, che sappiamo essere duro e difficile. La prima parte del campionato si è rivelata piuttosto complicata per il VAB con, come prima partita, una trasferta nelle Landes che si è conclusa con una vittoria di misura sul promosso Luy Adour. Poi sono seguite due sconfitte, in casa contro i vicini Bruilhois, e a Cassen, colpa soprattutto di una squadra decimata dagli infortuni. Successivamente, la squadra di Stéphane Robert è tornata alla vittoria contro la solida squadra dell’Avenir Basket Chalosse e ha concluso questo primo “blocco” di cinque partite con una sconfitta nel derby contro Colayrac. Lontano dalle ambizioni di inizio stagione, il gruppo della Val d’Albret è finalmente al completo per la sua 6a partita di campionato. Di fronte all’Oloron, i “gialloviola” vinsero in uno scenario pazzesco dopo due tempi supplementari, e questo creò una sorta di shock all’interno del gruppo, diventando così la partita di riferimento. Da questo momento i Vabistes sono in una serie di cinque vittorie con ottime prestazioni contro Amou e Tursan, contendenti ai primi ruoli nel girone. Val d’Albret spera di continuare questa dinamica durante la sua prima partita del 2025, in trasferta contro Candresse nelle Landes. Hugo Baros, esterno del VAB, conferma: “Abbiamo un buon mix in squadra tra giocatori esperti e giocatori, come me, in crescita. Questo ci permette di avere diversi punti di forza, sia fuori che dentro la racchetta, che rendono la squadra equilibrata e offensiva. Dovremo continuare con il nostro desiderio attuale e fare affidamento sul nostro collettivo per sperare di finire il più in alto possibile in questo girone, ma sappiamo che il campionato. Sarà ancora più dura nella seconda parte di stagione, perché le carte verranno ridistribuite per tutte le squadre”.