Il Ministero della Giustizia ha rivelato le statistiche delle persone incarcerate in Francia al 1° dicembre 2024.
Apprendiamo così che sono state detenute 97.372 persone, contro le 91.855 dello stesso giorno del 2023. C’erano anche 16.580 detenuti non detenuti, 15.726 sotto sorveglianza elettronica domiciliare e 854 in collocamento esterno.
Mancanza di posti o troppi detenuti in Francia, il problema resta lo stesso: il sovraffollamento delle carceri mette sotto tensione gli istituti penitenziari. Sedici stabilimenti hanno una densità maggiore o uguale al 200%. Il terzo peggior totale in Europa dietro Cipro e Romania…
Nell’Isère, il centro penitenziario di Grenoble-Varces ha un tasso di occupazione del 160,7% con 360 detenuti per 224 posti.
Spesso utilizzata per l’incarcerazione di persone arrestate o condannate nel Rodano, Saint-Quentin-Fallavier fa peggio con 417 detenuti per 239 posti e un tasso di occupazione del 174,5%.
Tuttavia, non sono questi gli istituti penitenziari più sofferenti della regione. L’istituto di pena di Puy-en-Velay (Alta Loira) ha un tasso di occupazione del 193,5% con 60 detenuti per 31 posti, seguito da quello di Chambéry (Savoia) con un tasso del 191,4% , con 178 detenuti per 93 posti .
Il nuovo ministro della Giustizia Gérald Darmanin ha annunciato la settimana scorsa il suo progetto di costruire carceri con poche decine di posti che permetterebbero di incarcerare detenuti per “alcuni mesi, settimane o addirittura giorni”.
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