Dopo aver rimosso la gara nel 2024 a causa di Giochi OlimpiciIL CIC-Mont Ventoux deve fare il suo ritorno nel calendario UCI quest’anno. Tuttavia, Nicolas Garceradirettore di gara, ha detto LinkedIn affrontare preoccupazioni finanziarie. Ad oggi mancano quasi 50mila euro per organizzare la corsa, che si terrà il 17 giugno. Pochi diritti tv, nessun arrivo in città, nessuna biglietteria, Garcera ha spiegato i problemi che ha incontrato.
Video – Ruben Guerreiro ha vinto la gara nel 2022
“Il modello economico del Ciclismo è molto complicato”
“La corsa ciclistica professionistica del CIC Mont Ventoux è in difficoltà, ma restiamo fiduciosi e mobilitati! La fine dell’anno è stata ricca di eventi per il CIC Mont Ventoux. Mentre il bilancio era chiuso da diversi mesi e il campo sportivo delle squadre era già stato convalidato, il contesto economico instabile e difficile ci raggiunge. Due dei nostri partner privati hanno annunciato che dovranno ritirarsi ed un terzo dovrà scendere del 30%. Li ringraziamo per le edizioni precedenti e auguriamo loro un futuro sereno e prospero, perché. non dimentichiamo che dietro queste difficoltà ci sono i dipendenti e le loro famiglie che devono essere la priorità assoluta di queste aziende, e i loro soldi devono essere indirizzati a loro, non a noi”.scrive.
“Il modello economico del ciclismo è molto complicato perché è storicamente uno sport popolare gratuito, senza stadio e senza biglietteria, senza merchandising ma con atleti professionisti e prestatori di servizi professionali pagati per il loro lavoro. E, al nostro livello, trasmettere in televisione un evento costa di più da produrre rispetto ai bassi diritti televisivi. Organizzare un arrivo al Mont Ventoux ci priva anche della città di destinazione e delle risorse finanziarie ad essa associate. In tutta trasparenza, questi nuovi elementi fanno sì che al momento manchino 50mila euro tasse escluse per produrre la gara e trasmetterla in televisione. Non è niente ed è enorme allo stesso tempo”aggiunge.
Cerca sponsor
Per poter produrre e trasmettere in televisione la gara, gli organizzatori sono attualmente alla ricerca di sponsor e mecenati. “NVorremmo accogliere nella nostra organizzazione un co-sponsor importante (visibilità+++), o uno o più sostenitori (con meno visibilità ma con un credito d’imposta che riduce l’importo investito del 66%)”scritto Nicolas Garcera. “Ce il grande evento sportivo deve continuare a far sognare i bambini e a far venire loro voglia di andare in bicicletta, di fare sport, con tutti i benefici che conosciamo per la salute, convivendo, integrando i club, i valori del “sacrificio, serietà, solidarietà, condivisione, il lavoro di squadra, l’impegno, questi valori che li accompagneranno per tutta la vita”spiega.