Vittima di un furto con l'inganno, il giovane è stato allertato dagli operatori del centro di vigilanza urbana, che hanno assistito alla scena tramite telecamere di videoprotezione. Il presunto colpevole è stato immediatamente arrestato.
Stava uscendo da un bar del centro cittadino e stava tornando a casa: un giovane di 18 anni è stato vittima di un furto di gioielli, a sua insaputa, nella notte tra sabato e domenica 22 dicembre. Erano circa le 2 del mattino quando è stato avvicinato da un altro giovane, sui vent'anni, in rue Collot, vicino a Place Jean-Jaurès.
Furto con l'inganno
Comincia dandogli un calcio in una scarpa, poi gli dà una pacca sul petto e gli chiede indicazioni per la stazione, prima di allontanarsi e raggiungere due amici. Questo strano atteggiamento era un sotterfugio. Senza rendersene conto, la vittima si era appena vista rubare le due catene che portava al collo.
Giunto all'ingresso di rue Saint-Guilhem, il giovane sente qualcuno che gli parla al citofono del centro di vigilanza urbana. Viene informato che i suoi gioielli sono stati appena rubati con l'inganno. Gli operatori hanno assistito all'aggressione attraverso la videosorveglianza della città.
Uno straniero clandestino
Immediatamente allertata, la polizia nazionale è riuscita a identificare e arrestare il sospettato, un algerino di 20 anni in situazione irregolare. Quest'ultimo è ubriaco quando viene arrestato. Dopo essersi ripreso, afferma di non ricordare nulla. È stato deferito alla Procura.
