variazione per la compagnia aerea Aurillac-Parigi

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Nicola Gastal

Pubblicato il

17 dicembre 2024 alle 9:26

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Il Dipartimento di Cantal è cofirmataria della convenzione DSP (delega di servizio pubblico) con lo Stato che gli ha delegato l'organizzazione della procedura di designazione del delegato della compagnia aerea Aurillac – Parigi. Come tale, è la società CHALAIR che è stato scelto per svolgere il servizio fino al 31 maggio 2027.

Eliminazioni regolari

Considerando il minor tasso di occupazione rispetto agli anni pre-Covid e per ragioni di responsabilità, oltre alla maggiore partecipazione dello Stato, della Regione, della CABA e al ritorno tra i finanziatori della CCI, “è stato necessario eliminare 2 rotazioni settimanali e quindi aumentare il deficit totale per il periodo 2023-2027 da 25 a 22 milioni di euro. Tale somma risulta comunque superiore ai 17 milioni di euro del precedente DSP a causa dell’aumento dei prezzi (in particolare del kerosene) e della riduzione del traffico commerciale”.

Come consentito dall'accordo DSP, nel novembre 2023 è stata eliminata una 3a rotazione (pranzo) sulle 16 iniziali “per contenere il deficit senza ridurre l'offerta complessiva del servizio”. Tuttavia, “le 13 rotazioni rimanenti per il 2024 sembrano ancora un po’ ambiziose visto il tasso di occupazione (intorno al 50%)”.

Niente più rotazione all'ora di pranzo

Inoltre, a partire dall’inizio del 2025, si è deciso di eliminare le rotazioni di mezzogiorno del lunedì e del venerdì.

Una buona decisione per Pierre Mathonier (consigliere dipartimentale dell'opposizione): “Mi rallegro nella misura in cui non raggiungiamo l'obiettivo del tasso di occupazione e potremo adeguare i nostri contributi finanziari”.

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Suono diverso della campana Bruno Faure, Presidente del Dipartimento: “Mi dispiace che siamo arrivati ​​a questo. Ciò significa che il numero di passeggeri non c'è. Puntiamo a 27mila passeggeri l’anno, mentre prima del Covid eravamo a 38mila”.

E ricordiamo che il prezzo medio del biglietto è di 90 euro “che corrisponde alla DSP”, senza tasse che si aggirano sui 77 euro.

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