Un potente terremoto ha scosso martedì 17 dicembre questo arcipelago del Pacifico, provocando ingenti danni nella capitale Port Vila. Un testimone afferma di aver visto corpi nelle strade.
La terra ha tremato a Vanuatu, arcipelago del Pacifico particolarmente vulnerabile ai disastri naturali. Un terremoto di magnitudo 7,3 ha colpito martedì 17 dicembre questa piccola isola, provocando ingenti danni e una breve allerta tsunami.
Un testimone, Michael Thompson, afferma di aver visto cadaveri negli edifici della capitale Port Vila, mentre i video sui social network mostrano un edificio che ospita diverse rappresentanze diplomatiche, tra cui le ambasciate francese, britannica, neozelandese e americana, parzialmente crollato. “C’erano persone negli edifici del centro, c’erano corpi quando siamo passati”ha assicurato. L'Ambasciata degli Stati Uniti a Port Vila “ha subito notevoli danni ed è chiuso fino a nuova comunicazione”ha confermato la missione diplomatica americana in Papua Nuova Guinea in una dichiarazione su X.
Edifici crollati
Secondo le immagini condivise sui social media, il terremoto ha fatto crollare un pilastro di cemento, ha rotto un muro e ha distorto le finestre dell’edificio. Il pavimento “non esiste più. È completamente piatto. I tre piani superiori sono ancora in piedi. ma sono scesi in altezza, descrive Michel Thompson. L'uomo ha denunciato anche il crollo di ponti e smottamenti causati dal sisma “la rete telefonica è stata tagliata”dice questo testimone, che ha contattato l'AFP con un telefono satellitare.
Il video condiviso dalla Vanuatu Broadcasting and Television Corporation mostra anche una folla fuori dall'ospedale centrale di Vila, che sembra sollevare le persone ferite sulle barelle.
L'epicentro del terremoto rilevato alle 12:47 ora locale è stato registrato a una profondità di 43 chilometri in mare, a soli 30 chilometri a ovest della capitale di questa nazione insulare, secondo l'United States Geological Survey.
Il terremoto ha portato il Pacific Tsunami Warning Center (PTWC) a emettere un’allerta tsunami, che da allora è stata revocata. “Sono state osservate onde di tsunami”ha riferito in un comunicato l'organizzazione, dopo aver inizialmente temuto l'arrivo di onde alte fino ad un metro lungo alcune coste di Vanuatu.
Paese vulnerabile
I terremoti sono comuni a Vanuatu, un arcipelago basso di 320.000 abitanti che si trova a cavallo dell’Anello di Fuoco Sismico del Pacifico, un arco di intensa attività tettonica che si estende dal Sud-Est asiatico al bacino del Pacifico.
Secondo l’annuale Global Risks Report, Vanuatu è classificata tra i paesi più vulnerabili ai disastri naturali come terremoti, danni provocati da tempeste, inondazioni e tsunami. I cambiamenti climatici e l’innalzamento del livello delle acque stanno ulteriormente aggravando questi fenomeni.
