Sono stati tutti giudicati colpevoli. Nessuno dei sei imputati si è recato questo mercoledì 4 dicembre 2024 al tribunale di Saint-Brieuc per ascoltare le sentenze che li hanno condannati per aver, nel luglio 2023, aggredito i partecipanti a un festival antifascista. Sono comparsi lo scorso settembre davanti al tribunale penale di Briochin per violenza aggravata in un incontro, per due di loro con l'uso di un'arma, per gli altri quattro con il volto coperto.
Questi sei giovani avevano fatto irruzione, il 1° luglio, nel Parc des Promenades, dove si svolgeva il Festival per una Bretagna libera e unita, armati di manganelli, tirapugni e mazze da baseball e avevano ferito diverse persone. Cinque di questi sei imputati sono Trégorrois sui vent'anni, l'ultimo è un trentenne che vive nella zona di Rennes. Sono tutti ultra sostenitori dell'En Avant Guingamp o dello Stade Rennais.
Bandito dagli stadi di calcio
Quattro di loro sono stati condannati a dieci mesi di carcere. Un altro, già condannato, ha ricevuto un anno di carcere, sempre con la semplice condizionale della pena. Quest'ultimo, noto anche ai giudici, ha ricevuto una pena detentiva a un anno con sospensione condizionale per due anni, con l'obbligo, durante questo periodo, di lavorare e risarcire le vittime. Ai sei è inoltre vietato entrare in contatto tra loro o con le vittime, e portare o detenere armi per cinque anni.
Sono stati inoltre condannati, in via accessoria, all'interdizione di presentarsi allo stadio durante le partite di calcio per un periodo di tre anni. E dovrà versare le somme da corrispondere in solido e personalmente a ciascuna delle tre vittime del caso.
Contattato, l'avvocato degli imputati di Tolosa, Me Pierre-Marie Bonneau, spiega che dovrà parlare con i suoi clienti prima di decidere se intendono o meno impugnare questa sentenza.