“Gli Stati Uniti d’America hanno appena riaffermato e sottolineato ancora una volta la solidità del partenariato e della cooperazione militare con il Marocco, inviando messaggi chiari e forti all’Algeria”, scrive Al Ahdath Al Maghribia martedì 3 dicembre.
Oltre a questi messaggi indirizzati ad Algeri, continua Al Ahdath Al Maghribia, “altri messaggi spiegano la profondità delle relazioni tra Stati Uniti e Marocco, il loro impegno nel consolidare la sicurezza e la stabilità nella regione, e il successo di Rabat nel collegare i propri interessi con quelli delle grandi potenze.
In questa scia, segnala il quotidiano, “non appena il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione e dei Marocchini all’Estero, Nasser Bourita, ha rivelato al Parlamento che il regime algerino cercava un’escalation e uno scontro con il Marocco, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha annunciato manovre militari congiunte con la Royal Air Force (FRA).
Tre giorni dopo, aggiunge Al Ahdath Al Maghribia, “il 22 novembre, due bombardieri strategici B-52 Stratofortress della US Air Force sono decollati dalla RAF Fairford, una base della Royal Air Force situata nel Gloucestershire, nel Regno Unito, per una missione di addestramento congiunto le Forze Aeree Reali (FRA).
Il quotidiano precisa che “i bombardieri strategici B-52 Stratofortress, scortati da aerei da caccia F-16 delle Royal Air Forces (FRA), hanno effettuato una simulazione di appoggio e deterrenza lanciando bombe nei dintorni della città di Tan-Tan nel sud del Regno.
Questa operazione fa parte della forte cooperazione militare tra il Marocco e gli Stati Uniti d’America, che comprende diverse esercitazioni e manovre militari.
Al Ahdath Al Maghribia ricorda che “una delegazione delle Forze Armate Reali (FAR) guidata dal Tenente Generale Mohammed Berrid, Ispettore Generale delle FAR e Comandante della Zona Sud, ha effettuato una visita a bordo della portaerei USS Harry S. Truman, in il Mediterraneo, al largo della città di Al Hoceima.
All’arrivo a bordo, indica la stessa fonte, “la delegazione delle FAR è stata accolta dal contrammiraglio Sean R. Bailey, comandante dell’8th Carrier Strike Group, e dal capitano Dave Snowden, comandante della portaerei USS Truman.
A bordo della portaerei sulla quale è stata issata per l’occasione la bandiera marocchina, sono state fornite alla delegazione delle FAR spiegazioni relative in particolare alle missioni del Naval Air Group e alle sue capacità d’azione.
Fonte: Le360.ma
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