COMUNICATO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DI MARTEDÌ 3 DICEMBRE 2024

COMUNICATO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DI MARTEDÌ 3 DICEMBRE 2024
COMUNICATO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DI MARTEDÌ 3 DICEMBRE 2024
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All’inizio della sua comunicazione, il Presidente della Repubblica ha inviato le sue vive congratulazioni a tutti i deputati della XV legislatura insediatisi lunedì 2 dicembre 2024. Si è congratulato in particolare con il nuovo Presidente dell’Assemblea nazionale, il signor Malick NDIAYE, uscente Ministro delle infrastrutture, dei trasporti terrestri e aerei e altri membri dell’Ufficio di presidenza dell’istituzione parlamentare. Ha chiesto al Primo Ministro e ai membri del Governo di lavorare a stretto contatto con l’Assemblea Nazionale per rafforzare l’influenza della democrazia senegalese, ma anche il dialogo tra le istituzioni, essenziale per l’attuazione ottimale delle politiche pubbliche.

A seguito della riorganizzazione del Governo, il Capo dello Stato si è congratulato con il Primo Ministro, Sig. Ousmane SONKO, che continua la sua missione come Capo del Governo, con il Sig. Abass FALL, nuovo Ministro del Lavoro, dell’Occupazione e dei Rapporti con le Istituzioni e con il Sig. Yankhoba DIEME, nuovo Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti terrestri e aerei, e tutti i Ministri e Segretari di Stato confermati nei loro incarichi.

Lo Stato sta entrando in una fase cruciale nella governance del Senegal. Questo periodo di ripresa e di ricostruzione nazionale richiede ascolto, prossimità, pragmatismo, efficacia, efficienza, trasparenza ed esemplarità nella conduzione dell’azione pubblica, alla luce degli obiettivi temporali dell’Agenda nazionale di Trasformazione per il 2050. Il Presidente della Repubblica ha quindi sollecitato la Il governo deve concentrarsi sull’essenziale, rimanere un governo di soluzioni, consenso e risultati nell’affrontare i bisogni e le aspirazioni delle popolazioni, in particolare dei giovani priorità dei programmi e dei progetti pubblici.

Il Capo dello Stato è tornato alle cerimonie di commemorazione dell’80° anniversario del “Massacro di Thiaroye”, che hanno riscosso un eccezionale successo nazionale e internazionale. Ha espresso il suo ringraziamento ai Capi di Stato e alle delegazioni straniere che hanno partecipato agli eventi. Si è congratulato con il Primo Ministro e il suo Governo, con il Comitato di Commemorazione guidato dal Professor Mamadou DIOUF e con i membri di detto Comitato, con le Forze Armate e con tutte le persone che, direttamente o indirettamente, hanno realizzato un lavoro notevole. Ciò ha contribuito al successo dell’organizzazione di questa prima commemorazione. Questo doloroso evento ci ricorda una richiesta di ripristino della verità storica sui fatti ormai sancita dal termine consensuale: “Massacro di Thiaroye”.

Per ravvivare la memoria di questi valorosi fucilieri africani, ha ricordato al Governo la sua decisione di stabilire nel calendario repubblicano la data del 1° dicembre di ogni anno, giorno della commemorazione del “Massacro dei Tirailleurs di Thiaroye 44”. Nello stesso spirito, ha chiesto al Primo Ministro e al Ministro delle Forze Armate di proporre un quadro normativo relativo al Museo-Memoria-Cimitero di Thiaroye. Ha inoltre invitato il Governo a rafforzare il ruolo del Comitato di Commemorazione nelle sue missioni di ricerca e di divulgazione scolastica e universitaria della memoria collettiva su questa importante sequenza della storia del continente.

Tornando ai risultati e alle prospettive della giornata nazionale “Daara”, il Presidente della Repubblica si è congratulato con il Ministro dell’Istruzione Nazionale, i leader religiosi e la comunità “daara” in tutte le sue componenti per la perfetta organizzazione e il successo della terza edizione della giornata nazionale “Daara”. Ha chiesto al Ministro dell’Istruzione Nazionale e a tutte le parti interessate di preparare l’imminente svolgimento della Conferenza Nazionale su “daara” al fine di attuare a partire dal 2025 una nuova tabella di marcia consensuale per stabilire lo sviluppo, su tutti i piani, da “daara” al Senegal.

Affrontando la questione della piena applicazione del Codice pastorale e del rilancio dell’allevamento del bestiame, il Capo dello Stato ha chiesto al Primo Ministro e al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e dell’allevamento di rilanciare l’organizzazione della Giornata nazionale del bestiame. Questo evento di riferimento nazionale deve rimanere un momento privilegiato di consultazione e dialogo tra lo Stato e gli stakeholder zootecnici, ma anche un organismo inclusivo per valutare e accelerare la trasformazione del sottosettore.

Ha invitato il Ministro incaricato dell’Animazione, d’intesa con il Ministro delle Finanze e del Bilancio, a rilanciare il finanziamento del sottosettore Zootecnia con un significativo rafforzamento delle risorse e dei meccanismi operativi del Fondo di Stabulazione (FONSTAB).

Infine, il Presidente della Repubblica ha ricordato la visita di lavoro in Senegal del Presidente della Repubblica del Gabon, Generale di Brigata Brice Oligui NGUEMA, accompagnato da una forte delegazione ministeriale. Sono stati particolarmente selezionati diversi ambiti per il rafforzamento della cooperazione e dei partenariati tra i nostri due Paesi (istruzione, formazione, sicurezza e difesa, sviluppo del settore privato, ecc.). Ha chiesto al ministro dell’Integrazione africana e degli Affari esteri di garantire il coordinamento di questi dossier prioritari con i ministri interessati.

All’inizio della sua comunicazione, il primo ministro ha ringraziato il Presidente della Repubblica per la rinnovata fiducia accordata a lui e ai membri del Governo. Il che costituisce una testimonianza eloquente della qualità del lavoro svolto, sotto la sua guida, durante questi primi otto mesi del suo magistero. Ha augurato ogni successo al nuovo Ministro del Lavoro, dell’Occupazione e dei Rapporti con le Istituzioni.

Dopo aver constatato la necessità imperativa che il Governo sia permanentemente guidato dalla cultura della gestione basata sui risultati, il Primo Ministro ha invitato Ministri e Segretari di Stato a farsi carico delle immense sfide legate all’attuazione dell’Agenda 2050 per la trasformazione sistemica del Senegal.

In questo contesto, il Primo Ministro ha chiesto al Ministro, Segretario Generale del Governo, di coordinare i lavori per finalizzare la sua Dichiarazione di Politica Generale che intende realizzare al più presto possibile davanti alla nuova Assemblea Nazionale. Inoltre, il Primo Ministro ha esortato i ministri ad iniziare l’anno di bilancio 2025, dando priorità ai dossier più urgenti. A tal fine, ciascun ministero è incaricato di sviluppare un piano d’azione per la prima metà del 2025.

In questa scia, il Primo Ministro ha ricordato ai membri del Governo l’importanza di pianificare perfettamente le scadenze principali del programma di lavoro dei rispettivi dipartimenti ministeriali. Ha anche chiesto di valutare le risorse umane disponibili rispetto agli obiettivi prestazionali dei rispettivi ministeri.

Infine, il Primo Ministro ha informato il Consiglio del piano di lavoro, da qui all’aprile 2025, del Comitato per commemorare il massacro dei fucilieri senegalesi a Thiaroye il 1° dicembre 1944. Che coinciderà con la presentazione al Signor Presidente della Repubblica di un foglio bianco. In questo processo, il Primo Ministro ha sottolineato l’importanza capitale di svolgere un lavoro di verifica, mediante adeguati strumenti tecnologici, dei luoghi di sepoltura dichiarati o presunti sulla base delle ricerche e delle testimonianze raccolte.

AI SENSI DEI TESTI LEGISLATIVI E REGOLAMENTARI,

Il Consiglio ha esaminato e adottato: · il disegno di legge finanziaria modificativa 2024;
· Il disegno di legge finanziaria iniziale 2025.

Il ministro della Formazione professionale, portavoce del governo Amadou Moustapha Njekk SARRE

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