Tina Hausmann è l’unica svizzera della F1 Academy, la regina dell’automobilismo femminile. Ma il giovane zurighese è ancora studente al ginnasio. L’abbiamo seguita durante il Gran Premio del Qatar. Segnalazione.
Soraya Sägesser, Lusail / ch media
Due giorni prima Tina Hausmann aveva sostenuto altri due esami nella sua palestra di Zurigo. Questo mercoledì, 27 novembre, è davanti alla telecamera nel deserto, in Qatar, dove cavalca per la prima volta un cammello.
La 18enne zurighese è abituata a tenere in mano qualcosa di diverso dalle redini: il volante di un’auto da corsa. Perché sì, è una pilota professionista, che partecipa alla F1 Academy, il campionato del mondo femminile (che si disputa con le monoposto di Formula 4). Gli svizzeri corrono per il team Prema Racing.
Tina Hausmann è alla sua prima stagione nella F1 Academy. immagine: instagram
Due delle ultime quattro gare della stagione si sono svolte questo fine settimana in Qatar, sul circuito di Lusail. Per Tina Hausmann è stata l’occasione per guadagnare ulteriori punti e guadagnare così posizioni nella classifica generale. Mancato! Durante la prima gara lo zurighese non si sentiva in forma al 100%.
Inoltre, la sua frizione ha avuto un problema tecnico, che gli è valso una penalità di cinque secondi.
La sua squadra è stata comunque soddisfatta della tattica di gara e dei tempi sul giro. La seconda gara è stata semplicemente annullata, essendo la pista impraticabile dopo un incidente.
Si tratta del campionato del mondo femminile su circuito, con monoposto. È l’equivalente della F1 maschile. Lì le donne guidano le monoposto di Formula 4. Questa competizione è stata creata all’inizio del 2023 ed è quindi attualmente alla sua seconda stagione.
La stagione va da marzo a dicembre, con sette Gran Premi in programma: Jeddah, Miami, Barcellona, Zandvoort, Singapore, Lusail e Yas Marina. In ognuna di queste sette località si svolgono ogni volta due gare (che si svolgono parallelamente al Gran Premio maschile), il che porta un totale di 14 gare per la stagione. La griglia di partenza comprende 15 piloti.
E apprendimento e la visita di una stella
Un fine settimana come quello dell’anno sui circuiti di Tina Hausmann: è stata sfortunata.
“Non ho mai avuto una stagione con così tanti problemi tecnici come quest’anno”
Non sempre quindi la giovane zurighese ha potuto dimostrare di cosa era realmente capace. Ma cerca di vedere il lato positivo: “C’è stata un po’ di sfortuna, ma ho potuto imparare molte cose in questa stagione”. Già all’inizio dell’esercizio aveva dichiarato che quello sarebbe stato il suo anno di apprendistato. Ma dalla prossima stagione vuole lottare per il podio.
Tina Hausmann in breve
Tina Hausmann (18 anni) è nata nell’ottobre del 2006. Ha iniziato con i kart all’età di sette anni, completando poi diverse stagioni tra le juniores in Svizzera. È stato nel 2022 che ha guidato per la prima volta una Formula 4. Durante la sua prima gara in una Formula 4, nel febbraio 2023 in Spagna, è salita sul podio (3°). Attualmente si esibisce lo svizzero la sua prima stagione in F1 Academy. Prima delle ultime due gare della stagione, occupa il 12° posto in campionato.
Sabato sera si è corsa in notturna sul circuito del Qatar.
Dieci minuti prima della partenza Tina Hausmann era già molto concentrata sotto il suo casco rosa, tenendo saldamente il volante con entrambe le mani.
Come nelle gare di F1 maschile, gli ingegneri e i meccanici corrono in pista, controllano la pressione dei pneumatici, stringono un’ultima volta le viti e motivano i piloti. Ognuno di loro ha avuto il privilegio di ricevere incoraggiamento personale da Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo.
Lewis Hamilton (berretto) è venuto ad incoraggiare, di persona, ogni pilota della F1 Academy prima della partenza a Lusail. immagine: Soraya Sägesser
Selfie e a modello
A differenza degli uomini, le donne non hanno le loro tribune direttamente accanto alla pista, ma davanti al circuito, in tende. Di conseguenza, pneumatici, pinne e altri attrezzi devono essere trasportati con un carrello da golf, attraverso un tunnel, davanti alle tribune maschili.
Le vetture vengono esposte nei box prima della gara. Vengono puliti dopo ogni sessione, in modo che brillino davanti agli occhi degli spettatori.
Perché, a differenza del Gran Premio maschile, i tifosi potranno passeggiare, prima della partenza, a fianco delle monoposto della F1 Academy.
I tifosi vedono improvvisamente Tina Hausmann. Tutti vogliono un autografo o un selfie con lei. Dopo pochi minuti decine di tifosi si sono radunati davanti allo stand dello Zurichoise. Per la giovane donna di 18 anni, questo è un fenomeno nuovo.
Tina Hausmann è amata dai fan. immagine: Soraya Sägesser
“Devo ancora abituarmi”, sorride, prima di aggiungere:
“Vedo molti giovani fan e mi fa sentire come se stessi avendo un’influenza positiva sulle generazioni più giovani e mostrando ciò che è possibile fare come donna nel motorsport.”
Tina Hausmann dimostra in questi momenti di non essere solo una pilota da corsa, ma anche un modello. Conclude: “Voglio approfittarne, è un’occasione incredibile e unica poter vivere qui”.
Traduzione e adattamento in francese: Yoann Graber
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