Un ex funzionario sanitario che durante la pandemia si è riempito le tasche producendo 1.250 passaporti vaccinali falsi ha imparato a sue spese che il crimine non paga poiché oltre ad essere stato condannato a due anni in meno un giorno di prigione, gli sono stati anche sequestrati 130.000 dollari.
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“La violazione della fiducia è stata indicibile, è terribile e mi trattengo”, ha tuonato lunedì il giudice Pierre Dupras al tribunale di Montreal.
Adams Diwa, 25 anni, teneva la testa bassa, imbarazzato. Ma sapeva che se la passava male, visto che era arrivato con una piccola valigia contenente effetti personali, in attesa del suo ingresso in carcere.
Foto Michael Nguyen
Questo perché l’ex agente amministrativo ha commesso un grave abuso di fiducia nel 2021, mentre lavorava presso la clinica dello Stadio Olimpico. Avendo accesso al registro delle vaccinazioni del Quebec, ha quindi iniziato a inserire informazioni false per il pagamento.
“Ha ricevuto elenchi di persone e ha inserito i nomi nel sistema”, ha spiegato M.e François Boillat-Madfouny dell’accusa. E per ottenere ancora più profitti, avrebbe chiesto lui stesso le liste.
In pochi mesi, Diwa ha intascato 150.000 dollari per consentire alle persone non vaccinate di fingere di esserlo.
“La vaccinazione è stata lo strumento per proteggerci dalla crisi sanitaria e ha approfittato della fiducia che lo Stato ripone in essa per fare soldi sulla salute dei quebecchesi”, ha commentato la Corona.
Una delle frodi più grandi
Per evitare di lasciare tracce, Diwa aveva, a volte, utilizzato un conto diverso dal suo nel sistema governativo. Ma l’Unità Permanente Anticorruzione non si è lasciata ingannare e l’agente amministrativo è stato ammanettato.
E invece di sottoporsi a un processo, ha ammesso le sue colpe per quella che sarebbe stata una delle più grandi frodi sui passaporti vaccinali in Quebec durante la pandemia.
“Non ha commesso un solo gesto, ma 1.250 gesti”, ha sottolineato Boillat-Madfouny.
Anche per questo motivo, a differenza di altri criminali che hanno prodotto qualche passaporto vaccinale, Diwa non ha potuto beneficiare di una semplice multa o di una sospensione condizionale della pena.
Perché di fronte alla portata dei suoi crimini, lui stesso ha ammesso di meritare il carcere. Pertanto, su suggerimento della Corona e del Me Laurence Ledoux, ha ricevuto due anni in meno un giorno di reclusione.
E una volta tornato all’aria aperta, non potrà nemmeno beneficiare del suo jackpot, visto che la Corona ha ottenuto il sequestro di 130.000 dollari, rinvenuti sui suoi conti bancari.
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