I tempi sono duri per gli automobilisti e l'inizio della 49esima delle 52 settimane dell'anno inizia molto male con due brutte notizie. Innanzitutto, da questo lunedì il bonus ecologico viene ridotto, passando da un minimo di 4.000 euro a 2.000 euro, mentre il suo importo massimo scende da 7.000 euro a 4.000 euro.
Una prima notizia poco gradita agli automobilisti, che potrebbe rallentare il loro desiderio di acquistare un'auto elettrica. Allo stesso tempo, però, viaggiare con i motori termici diventa sempre più costoso, poiché il prezzo del carburante continua a salire inesorabilmente.
In aumento anche la benzina
Per la quarta settimana consecutiva la curva dei prezzi del gasolio si muove verso l'alto con un forte aumento di 1,7 centesimi rispetto all'ultima settimana. Questa settimana il liquido vitale diesel ha raggiunto la media di 1,6417 euro al litro. Questo prezzo rappresenta un aumento di cinque centesimi rispetto alla fine di ottobre e ha raggiunto picchi più alti anche dalla settimana del 16 agosto, quando il gasolio veniva quotato a 1,6448 euro.
Allo stesso tempo, anche la benzina continua la sua ascesa, sebbene molto più leggera di quella del diesel. Il litro di benzina senza piombo 95 (E10) costa questa settimana 1,7127 euro, con un aumento di meno di un centesimo rispetto alla settimana scorsa (1,7054 euro). Si noti, tuttavia, che la media mensile della benzina nel mese di novembre è stata la più alta da agosto.
Il prezzo del carburante questa settimana in Francia
- Gazolo: 1,6417€
- SP95: 1,7127€
- SP98: 1.816
Per riassumere
Brutta notizia: il prezzo del carburante continua a salire, settimana dopo settimana, con la quarta settimana consecutiva di aumento per il gasolio, che non raggiungeva un prezzo simile dalla settimana del 16 agosto.