Seine-et-Marne: Jean-François Copé preso di mira da un'indagine per aver utilizzato veicoli comunali

Seine-et-Marne: Jean-François Copé preso di mira da un'indagine per aver utilizzato veicoli comunali
Seine-et-Marne: Jean-François Copé preso di mira da un'indagine per aver utilizzato veicoli comunali
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Da anni Jean-François Copé dispone di un veicolo con due autisti, pagato dal bilancio comunale. Ma questi costi sono pienamente giustificati? Il sindaco (LR) di Meaux (Seine-et-Marne) è oggetto di un'indagine per il suo utilizzo potenzialmente fraudolento di veicoli comunali per scopi che esulano dalle sue funzioni di sindaco di Meaux (Seine-et-Marne), ha indicato giovedì la procura da Parigi, confermando l'informazione di Le Monde.

In un rapporto dell'aprile 2022, la Camera dei conti regionale (CRC) dell'Île-de- ha denunciato un uso eccessivo e forse indebito di veicoli comunali da parte di chi gestisce la città di Bossuet dal 1995 e quasi ininterrottamente.

I fatti riportati da Anticor

L'associazione Anticor aveva denunciato i fatti ai tribunali, e la procura di Parigi ha confermato di aver aperto un'indagine nel giugno 2024, affidata alla Brigata per la repressione della corruzione e delle frodi fiscali (BRCF).

Nel dettaglio, la Camera regionale aveva in particolare considerato che Jean-François Copé aveva beneficiato fino al 2022 di un veicolo di servizio e di due autisti per viaggi giornalieri da Meaux a Parigi XVI, suo luogo di residenza, senza autorizzazione del consiglio comunale.

La CRC ha inoltre ritenuto che durante tutti questi anni l'utilizzo del veicolo fosse andato oltre il quadro rigoroso dei viaggi professionali legati alle sue funzioni di funzionario eletto. Il sindaco non avrebbe “dimostrato che questi spostamenti, importanti e ripetuti”, costati alla città 126mila euro annui tra il 2018 e il 2020, “fossero strettamente giustificati dall’esercizio del suo mandato”.

La CRC si è quindi chiesta se certi viaggi non fossero piuttosto realizzati per trasmissioni parigine di politica nazionale o per svolgere funzioni di avvocato di Jean-François Copé. Interrogato, l'ex capo della destra francese ha ribadito, come alla CRC, di essere “ignaro” della necessità di una delibera tra il 2016 e il 2022 per poter beneficiare di un veicolo aziendale, errore “immediatamente” corretto”. non appena” ne è stato “informato”.

“Tutto è trasparente, a cominciare da me”

Per quanto riguarda la regolarità dell'utilizzo delle risorse comunali, “le cose sono perfettamente chiare” secondo l'eletto che sottolinea che il veicolo e gli autisti erano riservati “strettamente” alla sua “attività di sindaco”. “L'attività principale di Anticor è intraprendere azioni legali contro i funzionari eletti. Il pavimento è nel suo (il suo ruolo): verifica la fondatezza delle accuse. In questo dossier tutto è trasparente, a cominciare da me, e quindi attendo con calma lo svolgimento di questa verifica”, ha aggiunto l'ex ministro del Bilancio.

“Un funzionario eletto deve essere esemplare (…). Nessuno è al di sopra della legge”, ha commentato su Facebook uno dei leader dell'opposizione municipale, André Moukhine-Fortier, affermando di recarsi “semplicemente a piedi” al municipio.

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