due giocatori di rugby di 19 e 20 anni hanno aggredito con un coltello a Sables-d’Olonne

due giocatori di rugby di 19 e 20 anni hanno aggredito con un coltello a Sables-d’Olonne
due giocatori di rugby di 19 e 20 anni hanno aggredito con un coltello a Sables-d’Olonne
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Secondo quanto riferito, un alterco verbale sarebbe scoppiato tra due gruppi all’interno di una discoteca nella notte tra venerdì e sabato, prima di degenerare. Colpito al fegato, uno dei giovani è stato immerso in coma artificiale.

Due giovani di 19 e 20 anni sono stati accoltellati nella notte tra venerdì 28 e sabato 29 giugno, all’uscita di una discoteca a Sables-d’Olonne (Vendée), abbiamo appreso Le Figaro da fonti coerenti. Un primo alterco verbale sarebbe scoppiato nel locale notturno tra due gruppi di giovani, uno dei quali era composto da giocatori di rugby del Rugby Club Sablais (RCS). Le tensioni sono poi degenerate in una rissa all’uscita.

Intorno alle 5 del mattino, diversi individui dell’altro gruppo hanno attaccato i giocatori di rugby con i coltelli in un vicolo prima di fuggire. Sul posto, i servizi di emergenza si sono presi cura di due giovani di 19 e 20 anni, privi di sensi, distesi a terra con ferite allo stomaco. Sono stati portati in ospedale. Accoltellato al fegato, il rugbista 20enne era in assoluta emergenza con prognosi in pericolo di vita. È stato messo in coma indotto. Dopo una terza operazione al fegato, potrebbe uscire dal coma martedì.

“I delinquenti non sono i benvenuti”

Yannick Moreau, sindaco di destra di Sables-d’Olonne, ha condannato lunedì questo attacco in un comunicato stampa intitolato “Barbari”. “Questo fine settimana, due giovani del Sablais sono stati vittime dei barbari, vittime di coloro per i quali la nostra vita non vale nulla. Quelli che, armati, escono nelle discoteche non per ballare, ma per scontrarsi”ha reagito il sindaco.

“Gli attacchi sono diventati un luogo comune in molte città francesi, ma non in Vandea, non a Sables-d’Olonne. Qui non accetteremo mai, non ci dimetteremo mai, non scuseremo mai (…) I criminali saranno trovati e dovranno pagare per quello che hanno fatto (…) I delinquenti non sono i benvenuti a Sables-d’Olonne”ha proseguito il consigliere comunale.

Contattata, la procura di Sables-d’Olonne non ha risposto alle nostre richieste.


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