Dalla scorsa estate, i lavoratori frontalieri si trovano ad affrontare ingorghi colossali mattina, mezzogiorno e sera. Quale modo migliore per comprendere l'entità degli ingorghi se non un'immagine dal cielo?
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Sul gruppo Facebook Info Traffic Haut-Doubs, tra le numerose lamentele dei lavoratori frontalieri, una pubblicazione illustra la rabbia degli utenti. Un video di un drone cattura un ingorgo di diversi chilometri questo martedì 26 novembre tra il ponte di Daillard e la dogana di Vallorbe. Un problema quotidiano.
Gli ingorghi visti dal cielo
In seguito alla chiamata di Raphael Borne, ideatore della pagina Facebook, un utente ha tirato fuori il suo drone per immortalare la questione che i lavoratori frontalieri sollevano da tempo. Questo abitante di La Ferrière sous Jougne non è più colpito dagli ingorghi oggi, ma lo era in passato, quando viveva a Champagnole o Arc-sous-Cicon. Mattina e sera, come gli attuali frontalieri, si è trovato di fronte a questi chilometri di ingorghi. Oggi se si lascia coinvolgere è perché scopre che”BENE“lascia che ci sia gente”che cercano di rendere il traffico più fluido“. La sua volontà, di mettere la sua pietra nell'edificio per “cercare di aiutare“.
durata del video: 00h00mn27s
I chilometri di ingorghi tra l'Haut-Doubs e la Svizzera.
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©Informazioni sul traffico dell'Haut-Doubs
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I commenti sotto il post non mancano. “Il risultato è magnifico e ci rendiamo conto della portata del problema“, “Incredibile, è spaventoso….”, “impressionante“…Mentre alcuni propongono il carpooling, meno prudente il motorino, altri offrono soluzioni alle autorità pubbliche.”Facilitando il ritorno all'utilizzo dei treni e degli altri trasporti pubblici con tutti i mezzi E anche promuovendo il lavoro in Francia offrendo condizioni di lavoro e retribuzione dignitose a tutti i lavoratori in Francia“, possiamo leggere.
I problemi alla circolazione sono iniziati l'estate scorsa. In questione, l'opera a La Cluse-et-Mijoux. La RN 57, che conduce alla dogana di Vallorbe per raggiungere Orbe, Yverdon-les-Bains o Losanna, incanala un importante traffico transfrontaliero da Métabief, Pontarlier e talvolta anche da Besançon. Ogni giorno sono più di 5 000 lavoratori frontalieri che passerebbero dalla dogana di Vallorbe. Raphael Borne, anche lui frontaliero, ha spiegato in un'intervista che gli ingorghi si sono verificati tra le 6 e le 7 del mattino, con un'intensità minore ma presenti anche intorno alle 13:30 e la sera, dalle 16:00 alle 18:00. 30:00
Ma dopo la rabbia, c’è la voglia di cambiare le cose. Mickaël Schoepf, frontaliero e quotidianamente confrontato con la situazione, ha lanciato un appello per “ripensare i trasporti transfrontalieri nell’Haut-Doubs“. In una precedente intervista, ha confidato di essere pronto ad impegnarsi a fianco delle comunità per lavorare insieme su soluzioni reali e sostenibili adatte alla nostra vita quotidiana. Ha proposto in particolare aree di miglioramento riguardanti un migliore accesso al treno o aree di car pooling meglio posizionate.