“La decarbonizzazione è un processo a lungo termine, che richiede investimenti significativi”

“La decarbonizzazione è un processo a lungo termine, che richiede investimenti significativi”
“La decarbonizzazione è un processo a lungo termine, che richiede investimenti significativi”
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Finance News Weekly: Il recente rapporto “Green Public Finances” preparato dal servizio economico regionale dell’ambasciata francese in Marocco, ha stabilito l’orientamento del Marocco verso l’ecologizzazione delle sue finanze pubbliche, che sarebbe uno strumento chiave per la decarbonizzazione. Qual è la tua analisi?

Fatima Arib: In effetti, l’ecologizzazione delle finanze pubbliche viene presentata come una potente leva per promuovere la decarbonizzazione dell’economia marocchina. Dobbiamo però essere consapevoli che la decarbonizzazione è un processo a lungo termine, che richiede investimenti significativi, accompagnati da specifiche misure finanziarie e non finanziarie, per poter influenzare le pratiche e i comportamenti economici di individui e aziende e facilitarne la transizione un’economia verde e sostenibile. Ciò comporta l’adozione di politiche economiche e di bilancio che integrino considerazioni ambientali e promuovano la sostenibilità, misure di incentivi fiscali, investimenti in infrastrutture e progetti verdi, norme e regolamenti ambientali, incoraggiamento della ricerca e dell’innovazione verde nel campo delle tecnologie pulite e delle pratiche sostenibili, in partnership con il settore privato e le istituzioni accademiche…

FNH: Quali misure ha messo in atto il Marocco per rendere più verdi le sue finanze pubbliche e in che misura possono favorire la decarbonizzazione dell’economia, sapendo che entro il 2026 il Marocco dovrà far fronte all’introduzione del meccanismo di aggiustamento del carbonio alle frontiere del UNIONE EUROPEA?

FA : Il Marocco è interessato, come molti altri paesi, dalle disposizioni restrittive del nuovo meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere dell’Unione Europea (MACF). Si tratta di una misura importante il cui obiettivo principale è rafforzare la politica ambientale e climatica dell’UE in termini di commercio estero, ridurre i rischi di delocalizzazione delle emissioni di carbonio e, soprattutto, preservare la competitività delle industrie europee. Diversi settori industriali sono interessati in Marocco da questo nuovo meccanismo: automobilistico, parachimico, elettrico, fertilizzanti, tessile, industria agroalimentare, ecc. Il Regno si è impegnato diversi anni fa in programmi che gli hanno permesso di superare questo ed altri vincoli. Numerose iniziative e programmi sono stati sostenuti dalle finanze pubbliche, al fine di sostenere la decarbonizzazione delle industrie e promuovere un’economia più verde. In primo luogo, c’è l’impegno internazionale del nostro Paese per ridurre le emissioni di gas serra e la sua partecipazione attiva agli accordi internazionali sul clima. Gli sforzi del Marocco per allineare le sue politiche pubbliche agli standard e agli obiettivi globali sono riconosciuti. Questi includono il Programma di sviluppo delle energie rinnovabili, per ridurre la dipendenza del Paese dai combustibili fossili e aumentare la quota di energie rinnovabili nel mix energetico nazionale; incentivi fiscali per l’installazione di sistemi di energia solare o eolica e investimenti in settori a basse emissioni di carbonio, progetti di infrastrutture verdi volti a ridurre l’impronta di carbonio di industrie e servizi…

FNH: Le misure adottate per indirizzare le finanze pubbliche verso la decarbonizzazione sono efficaci ed efficienti? Ci sono risultati concreti dal contributo delle finanze pubbliche al processo di decarbonizzazione delle industrie marocchine?

FA : L’efficacia di qualsiasi misura volta a rendere più verdi le finanze pubbliche dipende da diversi fattori. Questi includono la buona progettazione delle misure, obiettivi chiari adattati alle specificità del paese, un’attuazione corretta e tempestiva, il coordinamento tra le diverse componenti del sistema, nonché con il settore privato e la società civile, nonché l’integrazione delle misure in un sistema strategia olistica di transizione sostenibile. Il Marocco ha attuato diverse misure per rendere più verdi le sue finanze pubbliche e promuovere la decarbonizzazione della sua economia. I risultati concreti delle diverse misure adottate in questo ambito includono un aumento della capacità di energia rinnovabile, una riduzione delle emissioni in diversi settori industriali e una transizione graduale verso un’economia sostenibile. Oltre all’impegno politico e alla cooperazione internazionale in questo settore, il Marocco ha bisogno di una reale capacità di innovazione tecnologica per affrontare le sfide ambientali e climatiche in modo efficiente e sostenibile. Da qui l’importanza del greening attraverso il sostegno e il finanziamento della ricerca e dell’innovazione nelle tecnologie pulite per sviluppare soluzioni efficaci e competitive sul mercato. I finanziamenti pubblici possono svolgere un ruolo chiave in questo ambito. È inoltre importante mettere in atto sistemi di valutazione e adattamento per valutare regolarmente l’efficacia delle politiche attuate e adattare le strategie in base ai risultati e ai cambiamenti nel contesto. Ciò massimizzerà sicuramente l’impatto degli investimenti pubblici nella decarbonizzazione.

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