Dopo il voto degli europei e lo scioglimento che ha causato queste elezioni legislative anticipate, la chiave principale di queste elezioni risiede nella partecipazione degli elettori o nel loro disinteresse ad andare alle urne. Ecco la quota di partecipazione a mezzogiorno per il dipartimento della Vienne.
Alle 17 la prefettura di Vienne prevede la partecipazione 60,67% per le elezioni legislative anticipate, innescate dopo lo scioglimento dell’Assemblea nazionale il 9 giugno.
Il secondo turno dipende dal tasso di partecipazione. Dalle 8 del mattino gli elettori di Vienne sono chiamati alle urne.Gli uffici chiudono alle 18:00
Con una partecipazione stimata alle 17 dalla prefettura della Charente al 60,67%, gli elettori del dipartimento si sono recati in massa alle urne.
Il tasso di partecipazione ha guadagnato 13 punti rispetto alle ultime elezioni legislative del 2022, quando era del 47,62%.
Nel 2017 era pari al 39,55%.
La stima della prefettura alle ore 12 dà un tasso di partecipazione pari a 28,47%.
Nel 2022, durante le ultime elezioni legislative, al primo turno alle 12, il tasso di partecipazione è stato del 20,04%.
Per la cronaca, a giugno 2017 era al 18,20%.
►Partecipazione alle 17 in Francia
Questa domenica la partecipazione sarà attentamente controllata. A livello nazionale equivale a 59,39%ovvero 20 punti in più rispetto allo stesso periodo del 2022, quando raggiunse il 39,42%.
A mezzogiorno aveva già raggiunto il 25,90%.
Nel 2022, ecco i dati di partecipazione per la Francia. A mezzogiorno era al 18,43%, cioè inferiore a quello delle elezioni precedenti, contro il 19,24% nel 2017 a mezzogiorno. E per tornare ancora più indietro, nel 2012, il tasso di partecipazione era pari al 21,06%. Questa cifra era solo del 21,40% nel 2002, rispetto al 31,21% nel 2007.
Affinché un candidato abbia diritto a presentarsi al secondo turno, deve aver ottenuto al primo turno un numero di voti almeno pari al 12,5% del numero degli elettori registrati nella circoscrizione elettorale.
Per essere eletti al primo turno è necessario avere la maggioranza assoluta dei voti espressi, quindi più della metà dei votanti. Ma è necessario anche un numero di voti pari almeno a un quarto degli elettori registrati.