Processo stupro Mazan: Brigitte Macron parla per la prima volta della vicenda straordinaria

Processo stupro Mazan: Brigitte Macron parla per la prima volta della vicenda straordinaria
Processo stupro Mazan: Brigitte Macron parla per la prima volta della vicenda straordinaria
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Il 25 novembre 2024 Brigitte Macron ha parlato per la prima volta del caso Mazan. Il processo straordinario durerà fino al 20 dicembre. Questo lunedì sono iniziate le requisizioni.

“Le cose dovevano essere dette e lo sono”. Vicino BFMTV questo lunedì Brigitte Macron ha parlato per la prima volta del caso dello stupro di Mazan.

Supporto incondizionato

Lo ha detto la moglie del presidente della Repubblica “sostegno incondizionato a tutte le donne”.

Prima di aggiungere: “È vero che mi vediamo di più nel campo dell'infanzia e dell'adolescenza, ma sono con tutte le donne in tutte le lotte. Ovunque andiamo nel mondo vediamo fino a che punto sia necessario che “Lottiamo perché i diritti siano sempre più presenti declino.”

Ha insistito sulla necessità di vigilanza e solidarietà: “Voglio dire loro quanto io e il presidente siamo solidali con loro e li aiuteremo il più possibile. Dobbiamo essere presenti ed essere vigili”.

Fase finale del processo

Il pubblico ministero ha chiesto la massima pena, ovvero 20 anni di reclusione penale, contro Dominique Pelicot per la sua “azioni spregevoli” avendo, per un decennio, drogato, violentato e fatto violentare la moglie da decine di uomini reclutati su Internet.

Dominique Pelicot, 71 anni, non ha mai nascosto le sue responsabilità. A metà settembre si descriveva come “stupratore” e aveva dichiarato: “Sono colpevole di quello che ho fatto (…) ho rovinato tutto, ho perso tutto. Devo pagare.”

Le requisizioni proseguiranno domani. Prima che il processo inizi la sua fase finale con le memorie e infine il verdetto.

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