Si conclude oggi a Montreal la riunione della NATO, che ha suscitato molto inchiostro da venerdì e dalle violenze ad essa legate.
Il Canada è sempre più in difficoltà perché non destina il 2% del suo Pil alla spesa militare. E tutto indica che la futura amministrazione Trump non avrà molta pazienza su questo tema, nonostante le assicurazioni di Justin Trudeau.
Ascoltate il conduttore Philippe Cantin discuterne con il senatore conservatore Claude Carignan, che assiste alle deliberazioni.
“Riteniamo che questa pressione (da parte degli americani) sia costante. Penso che gli alleati della NATO vogliano che il governo canadese faccia la sua parte, ma anche che mantenga ciò che dice”, osserva il senatore Carignan.
“Quindi penso che siano un po’ stanchi delle belle parole e vogliano cose concrete sul campo. Lo sentiamo quando parliamo con le persone della delegazione americana, ma anche con gli altri. Su 32 paesi membri della NATO, nove sono attualmente che non raggiungono il 2% e la maggior parte ha un piano per raggiungerlo. Ma il Canada è un po’ in difficoltà, per così dire”.
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