Lotta alle inondazioni in Senegal Il PGIIS individua i sette (07) siti più esposti nel territorio nazionale

Lotta alle inondazioni in Senegal Il PGIIS individua i sette (07) siti più esposti nel territorio nazionale
Lotta alle inondazioni in Senegal Il PGIIS individua i sette (07) siti più esposti nel territorio nazionale
-

“Abbiamo acquisito un modello digitale del terreno che ci ha permesso di individuare i siti più esposti al rischio alluvioni sul territorio nazionale. Esistono ventinove (29) siti. A questi siti è stata data la priorità e abbiamo mantenuto i sette (07) siti più esposti. Abbiamo immagini molto più precise, oltre 50 cm e oltre 10.000 metri quadrati che coprono l’intero territorio nazionale”, ha spiegato Hamidou Konaté.

Secondo il responsabile del monitoraggio e della valutazione del Progetto Integrato di Gestione delle Alluvioni (Pgiis), questi sette (07) siti pilota sono costituiti dall’area denominata Grande Dakar, che va da Dakar a Thiès, che scende passando per Joal. Ma non solo. Esiste anche l’asse Dakar-Diourbel, KaolackKaffrine, Matam-Kédougou-Tamba.

“Sulla scelta di questi siti, è stato fatto del lavoro per allineare in qualche modo le tipologie di inondazioni che possiamo avere”, ha affermato Konaté. Secondo lui, le diverse tipologie sono tra le altre: inondazioni legate allo straripamento dei corsi d’acqua (siti di Matam e Kédougou), ma ci sono anche inondazioni legate al deflusso, in particolare a Dakar, all’innalzamento delle acque a Dakar e Touba.

Giovedì scorso si è riunito il Comitato tecnico del Progetto Gestione Integrata Alluvioni (Pgiis). In questa occasione sono stati condivisi i progressi del Comitato Tecnico. Il Geoportale è stato presentato anche ai membri del comitato tecnico.

Quest’anno i servizi Anacim prevedono una stagione delle piogge, con enormi rischi di inondazioni. Ma le autorità hanno preso l’iniziativa per evitare spiacevoli sorprese.

“Fin dall’inizio è stato fatto un lavoro importante. Si tratta innanzitutto di un lavoro di coordinamento sullo stato di avanzamento dei lavori di strutturazione. Si stanno valutando anche misure di salvaguardia per favorire il deflusso delle acque. Vengono effettuate visite sul campo a Dakar, Kaolack, Ziguinchor. Ma c’è anche del lavoro per preposizionare i diversi dispositivi che viene svolto dalle diverse strutture coinvolte nella lotta contro le inondazioni”, ha informato Hamidou Konaté.

-

PREV Coppa America | Il Canada affronterà il Venezuela, il Messico sarà eliminato
NEXT Concerto dell’Orchestra Nazionale dell’Ile-de-France