Coppa di Francia. I Canétoises erano caldi, ma si sono qualificati per la 32esima finale dove affronteranno i Burgundi.
Lo hanno fatto. E vendicarono i ragazzi, eliminati una settimana prima dal Versailles al 7° turno (1-3). Vincendo 3-1 in casa dell'Andrezieux, squadra D1 guidata dall'ex pro del Lione François Clerc, due divisioni sotto, le Lioness sono entrate ieri pomeriggio nella storia del calcio femminile catalano. E ha fatto meglio delle ultime due stagioni in cui la loro epopea si è conclusa al 64esimo posto. Lì, i protetti del presidente della sezione Patrice Gaillard e dell'allenatore Hubert Lemonnier continueranno il loro viaggio al 32esimo posto contro un club borgognone della Regione 1, il loro livello, Chatenoy-le-Royal, imbattuto dall'inizio della stagione. “Possiamo essere orgogliosi di questa qualificazione ma è stata complicata, spiega Hubert Lemonnier, durante la pausa cena, in una zona di Montélimar. Anche se Andrézieux gioca in D1, spesso avevano il possesso palla. Li abbiamo attaccati in contropiede. E alla fine abbiamo respirato solo nel recupero con questo gol liberatorio di Chloé Remerand.”. Dopo quattro turni contro l'ASPTT Montpellier (R1), 2-1, Béziers (R2) 3-1 e Pays d'Oc (Tarn, P1) 7-0 e quindi ieri Andrézieux, Canet non sarà necessariamente il favorito 14 dicembre, data della il 32esimo. Un exploit vicino a Chalon-sur-Soane li catapulterebbe agli ottavi, con l'ingresso dei club D1 Arkema. I catalani giocheranno poi una partita di Coppa di Lega a St-Jean-de-Vedas (P1) e contro la riserva dell'Albi nel Campionato Regionale 1. “Siamo passati alla R1 l’anno scorso, ci siamo qualificati per la 32esima della Coupe de France. Questo dimostra che c’è una dinamica in un club che ci sostiene pienamente”. continua il tecnico.
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