Giochi naturali: nella sua roulotte, Joe Tonté tatua i festivalieri di tutta la Francia

Giochi naturali: nella sua roulotte, Joe Tonté tatua i festivalieri di tutta la Francia
Giochi naturali: nella sua roulotte, Joe Tonté tatua i festivalieri di tutta la Francia
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Presente nel villaggio dei Giochi Naturali, il tatuatore itinerante ha intrapreso l’avventura nove anni fa.

Sono circa dieci, ogni giorno, che provano questo concetto con Joe Tonté. Farsi tatuare ad un festival. La giovane donna, installata da giovedì nel villaggio Natural Games, è arrivata con il suo studio di tatuaggi su ruote. Di festival in festival, di evento in evento, valorizza la pelle dei frequentatori del festival nella sua roulotte.

Sono passati quattordici anni da Joe Tonté, che si descrive come “tatuatore nomade”, si guadagna da vivere con questa professione. “Ho iniziato durante i miei studi di illustrazione a Nantes per potermi finanziare la vita, in particolare nella mia lavanderia, ride, ricordando i suoi anni da studente. Allora sono nove anni che tatuo nelle roulotte e da quattro anni tatuo solo ai festival.”

“Per un assaggio di avventura”

Un destino che è caduto su di lui. Il risultato del caso, in definitiva. “Avevo uno studio di tatuaggi e mi è stato proposto di tatuare a un festival. Ma era durante l’inverno. Poi è nata l’idea di allestire uno spazio chiuso che potesse soddisfare anche le esigenze di norme igieniche.” Poi è nata l’idea della carovana. Una volta effettuate le ricerche e gli accordi, l’avventura di Joe Tonté poteva iniziare.

“Quello che mi piace è la vita nomade. Lo faccio per un assaggio di avventura e tutte le persone di NG saranno d’accordo con questo, questo è davvero lo spirito di questo festival”., convalida l’artista. Portare l’arte nella vita quotidiana dei frequentatori del festival per connettere le persone.”Non siamo solo un tatuatore, offriamo una scenografia ai frequentatori del festival.” I tatuaggi, infatti, vengono adattati a seconda dei luoghi in cui viaggia. Qui, riferimenti all’arrampicata, agli sport all’aria aperta e alla vita nomade.

Apprezzando gli incontri che si possono fare in questo tipo di eventi, la donna dei Pirenei ammette: “Vengo ai festival anche per godermi gli artisti presenti sul palco. Guardo la programmazione quando qualcuno mi chiede di venire”.

Unire l’utile al dilettevole, in breve per questo moderno bohémien che nascerà solo il prossimo inverno.”per ricreare un piccolo nido”. Se alla vita eterna o occasionalmente, il marchio Natural Games rimarrà “radicato” nella pelle e nei ricordi dei frequentatori del festival.

Joe Tonté offre tatuaggi permanenti e occasionali nel suo stand.

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