La seconda edizione del carnevale internazionale di Biyelmawn dal 1 al 3 luglio ad Agadir

La seconda edizione del carnevale internazionale di Biyelmawn dal 1 al 3 luglio ad Agadir
La seconda edizione del carnevale internazionale di Biyelmawn dal 1 al 3 luglio ad Agadir
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Barlamane.com
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14:06 – 28 giugno 2024

Dopo il successo della sua prima edizione, il carnevale internazionale di Agadir ritorna quest’anno con un programma ricco e diversificato, indica un comunicato stampa degli organizzatori.

Si tratta di un convegno dal titolo “Il carnevale e l’attrattiva territoriale della città” in cui esperti e ricercatori marocchini e i loro colleghi francesi e svizzeri faranno luce su diversi aspetti di questo patrimonio con un focus sul suo ruolo nella promozione del territorio.

Inoltre, l’evento inviterà, per questa edizione, compagnie carnevalesche provenienti da quattro paesi africani che sfileranno sul viale principale Mohammed V insieme ad associazioni locali e giovani della città.

Questo evento rientra nel Piano d’Azione Comunale (PAC) di Agadir, nella sua dimensione che mira a promuovere il patrimonio culturale Amazigh che costituisce l’identità della città di Agadir, rendendola una capitale della cultura Amazigh.

Vuole essere una piattaforma internazionale che riunisce in un’atmosfera festosa e unica, giovani talenti provenienti dal Marocco e altrove, per mostrare il loro potenziale creativo in termini di travestimento, maschera e performance artistica, di fronte a migliaia di spettatori ammirati patrimonio ancestrale.

Le migliori esibizioni verranno premiate nelle categorie: miglior travestimento (di gruppo e individuale), migliore maschera e miglior compagnia carnevalesca.

Il carnevale internazionale di Agadir, Biyelmawn, è anche il culmine di tutte le feste organizzate nelle diverse province e prefetture della regione di Souss-Massa durante i giorni del festival Eid Al Adha.

È organizzato dal comune urbano di Agadir in collaborazione con il Consiglio regionale di Souss-Massa e il Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, attraverso il Centro per lo sviluppo culturale di Souss Massa.

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