“Officine della Libertà”: sorprendente cerimonia di apertura dei Giochi “Foolimpici” di Tolone

“Officine della Libertà”: sorprendente cerimonia di apertura dei Giochi “Foolimpici” di Tolone
“Officine della Libertà”: sorprendente cerimonia di apertura dei Giochi “Foolimpici” di Tolone
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È stato nell’ambito della restituzione degli “Ateliers en Liberté” che ha avuto luogo una sorprendente cerimonia di apertura dei Giochi “Foolimpici”.

Il tema del workshop di quest’anno, “Sport e giochi”, ha ispirato gli artisti e i bambini partecipanti a proporre uno spettacolo originale a Tolone, con discipline insolite e divertenti guidate dai bambini che sfilano così in una folle parodia, da Rue du Bon Pasteur a Piazza Vatel. Successivamente, il pubblico ha potuto ammirare una mostra che presentava i disegni realizzati dai bambini, rivelando la loro creatività e il loro impegno nel progetto.

Questi ultimi hanno collaborato alla realizzazione di un libro collettivo sullo stile dei “cadaveri squisiti”, che inventano e reinventano sport immaginari e folli basati su discipline reali.

Le opere realizzate sono state poi distribuite al pubblico, ai genitori e ai curiosi, prima di concludere la giornata con una merenda per un momento di scambio tra il pubblico presente e i giovani artisti in erba.

Un lavoro collettivo e multidisciplinare

Gli Ateliers en Liberté, all’origine di questa iniziativa, sono laboratori di pratica artistica interdisciplinare. Riuniscono una trentina di bambini di Tolone dai 7 ai 12 anni, sotto la supervisione di quattro artisti: Nathalie Deguigné, Reveline Fabre, Vincent Hours e Pauline Léonet. Questi laboratori permettono ai bambini di conoscere varie discipline come il teatro, la scrittura, la musica, la danza e le arti visive. Ogni due anni, questa esperienza si traduce in una creazione collettiva diretta da Charles Berling, direttore del teatro Liberté. Il libro frutto di questo progetto è stato pubblicato grazie al sostegno del Centro Nazionale del Libro, nell’ambito dell’iniziativa Partir en Livre.

Gli Ateliers en Liberté beneficiano del sostegno di numerosi partner, tra cui il Ministero della Cultura – DRAC Provenza-Alpi-Costa Azzurra, la Commissione Generale per l’Uguaglianza Territoriale, la Cassa per gli assegni familiari, il Centro Nazionale del libro, la Fondazione Fortil fondo e Veolia Eau.

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