L’ospedale universitario di Digione impianta un cuore artificiale totale

L’ospedale universitario di Digione impianta un cuore artificiale totale
L’ospedale universitario di Digione impianta un cuore artificiale totale
-

Vicino a 22.000 francesi sono in attesa di un trapianto di organi, e l’elenco continua a crescere. La mancanza di innesti è spiegata non solo da calo dei donatori (soprattutto perché ci sono sempre meno morti causati da incidenti stradali), ma anche da aumento dei rifiuti alla donazione di organi. Anche i cuori disponibili, ad esempio, sono di qualità inferiore perché meno giovani.

“Un progresso considerevole per i pazienti affetti da insufficienza cardiaca”

La startup francese Carmat, che ha iniziato dieci anni fa gli impianti cardiaci, può oggi vantare una ventina di protesi innestate. Un comunicato stampa dell’Ospedale universitario di Digione del 25 giugno 2024 informa che il nuovo cuore artificiale Aeson® è stato innestato un borgognone di 43 anni affetto da insufficienza cardiacauna malattia che, secondo le statistiche dell’assicurazione sanitaria, colpisce più di 1,5 milioni di francesi.

“Il cuore Carmat costituisce un notevole progresso per i pazienti affetti da insufficienza cardiaca in una situazione di impasse terapeutica, la cui qualità di vita è notevolmente ridotta e il rischio di morte prematura aumenta notevolmente”, spiega il professor Olivier Bouchot, capo del dipartimento di cardiologia intervento chirurgico all’ospedale universitario di Digione. Il paziente esce dall’ospedale dopo due mesi di ricovero, per riprendere una vita normale.

Una prima alternativa al trapianto di cuore?

In questo contesto di carenza di organi, l’utilizzo di protesi cardiache potrebbe rappresentare una valida soluzione. “In definitiva, questo cuore artificiale potrebbe addirittura sostituire il cuore dei pazienti che alla fine non verranno trapiantati (terapia di destinazione)”, afferma il capo del dipartimento.

Secondo il comunicato stampa, questa protesi di ultima generazione costituisce addirittura “una vera rivoluzione in cardiochirurgia“, superando gli svantaggi dei cuori artificiali precedentemente utilizzati.

Lo scorso dicembre, un paziente dell’Hauts-de-Seine affetto da un tumore al cuore si è fatto impiantare un cuore artificiale totale. Che cosa dare speranza ai “pazienti con tumori cardiaci invasivi le cui possibilità di trattamento e sopravvivenza sono attualmente estremamente limitate”, ha spiegato Francia occidentale chirurghi.

-

PREV Il Kenleur Tour parte da Place Saint-Corentin durante il Festival della Cornovaglia
NEXT Riflettori puntati sulle figure illustri della città di Béziers