Fatti vari – Giustizia – Processo Bastia-Poretta: 30 anni di reclusione penale per Christophe Guazzelli “l’anima del progetto criminale”

Fatti vari – Giustizia – Processo Bastia-Poretta: 30 anni di reclusione penale per Christophe Guazzelli “l’anima del progetto criminale”
Fatti vari – Giustizia – Processo Bastia-Poretta: 30 anni di reclusione penale per Christophe Guazzelli “l’anima del progetto criminale”
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Dopo 8 settimane di processo, la Corte d’Assise delle Bouches-du-Rhône ha appena emesso la sua sentenza sul processo contro l’assassinio di Jean-Luc Codaccioni e Antoine Quilichini, detto “Tony il macellaio“, presentati come figure della criminalità organizzata corsa.

Indicato come autore della sparatoria, Christophe Guazzelli, 32 anni, è stato condannato a trent’anni di reclusione penale con una pena di sicurezza di 20 anni. Proprio lui, secondo l’accusa, avrebbe fomentato il piano di fucilazione del clan Germani, ritenuto responsabile della morte del padre, Francis Mariani, presunto fondatore dei Sea Breeze, ucciso a colpi di arma da fuoco in una vedetta – dopo il 15 novembre scorso. 2009.

Insieme a lui, anche suo fratello Richard Guazzelli, 34 anni, è stato riconosciuto colpevole di omicidio e ha ricevuto 30 anni di reclusione penale con una condanna a 20 anni di sicurezza. Altri membri delclan degli orfani“secondo la polizia, Ange-Marie Michelosi, il cui padre è stato assassinato nel 2008, è stata condannata a 25 anni di reclusione penale di cui 15 anni di libertà vigilata per complicità in omicidio. Accusato di associazione a delinquere, Jacques Mariani, 58 anni, è stato condannato a 10 anni di reclusione Considerato uno dei soci fondatori di Brise de mer, anche suo padre, Francis Mariani, fu ucciso nel 2009 in un’esplosione in un hangar.

L’unica donna accusata detenuta, Cathy Chatelain, la “matonné“, è stato riconosciuto colpevole di omicidio e condannato a 23 anni di carcere.

Riconosciuti co-perpetratori, Christophe Andreani e Abdel-Hafid Bekouche sono stati condannati a 25 anni, di cui 13, e a 25 anni, di cui 15. E Jaouad Sebbouba a 20 anni di reclusione penale per complicità. Altri cinque imputati sono stati condannati fino a 10 anni di carcere.

Per quanto riguarda José Menconi, esponente del banditismo di Corso-Marsiglia, e François Marchioni, ex rapinatore che si è difeso da solo, il tribunale ha pronunciato la loro assoluzione.

Assente dal palco dal 21 maggio e dopo la ricusazione dei suoi avvocati, il principale imputato detenuto non ha assistito al verdetto. Solo Cathy Chatelain, lunghi capelli ramati e viso chiuso, Jimmy Bailleul e Jacques Mariani, ricevettero la condanna dall’immensa gabbia di vetro.

Gli imputati hanno dieci giorni per presentare ricorso.

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