SOS Amitié cerca ascoltatori volontari

SOS Amitié cerca ascoltatori volontari
SOS Amitié cerca ascoltatori volontari
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Tre anni fa, l’associazione SOS Amitié di La Rochelle ha aperto una filiale a Niort. Lanciato con quattro persone, conta ora diciassette ascoltatori… che hanno bisogno di rinforzi. Solitudine, malattia, violenza, disagio fisico, psicologico o emotivo… non manca il dolore che cerca di essere ascoltato. “A livello nazionale, SOS Amitié riceve più di tre milioni di chiamate ogni anno, ma le nostre risorse ci permettono di elaborarne solo 750.000. » François Laurent è amministratore di SOS Amitié La Rochelle e, insieme a Corinne Boucher, direttrice della filiale di Niort, lanciano quindi un appello ai volontari. “Nei primi sei mesi abbiamo ricevuto 950 chiamate; nel 2023 supereremo le 3.000 chiamate; quest’anno saremo circa 4.500. »

“Servono psicologi, ascoltatori ma anche partner finanziari”

L’ambizione di SOS Amitié Niort è di gestire 10.000 chiamate all’anno. “Per questo abbiamo bisogno di psicologi, di ascoltatori ma anche di partner finanziari”elenca François Laurent che ha calcolato che l’antenna ha bisogno di 10.000-15.000 euro all’anno per coprire i costi e gli oneri.

Selezione all’ingresso

Se SOS Amitié invita tutte le persone di buona volontà ad ascoltare, non tutti i candidati saranno selezionati. “Non prendiamo chiunque”, sottolinea Corinne Boucher, ricordando la selezione effettuata all’ingresso: quando il richiedente supera la soglia di un primo colloquio con due membri dell’associazione, incontra poi uno psicologo, la sua domanda viene infine studiata da un gruppo dell’associazione. Se viene accettato, segue una formazione di circa sessanta ore ripartite su sei mesi.

“Facciamo quello che chiamiamo “approccio centrato sulla persona”.spiega Corinne Boucher. Questo non è un ascolto naturale, è una pratica appresa. In nessun momento viene detto alla persona cosa fare. Il nostro ruolo è ascoltarlo, senza giudizi di valore, senza preconcetti. » « Ggrazie a questo ascolto sincero, attento, benevolo, completa François Laurent, aiutiamo le persone a trovare una soluzione o l’inizio della loro soluzione. »

Circa venti ore e una notte

Voglia di rendersi utili, empatia, umiltà, capacità di mettersi in discussione, propensione al lavoro di squadra sono alcune delle qualità attese dagli ascoltatori ai quali l’associazione richiede circa venti ore e una notte (dalle 23 alle 18) di presenza al mese (per ascoltare al telefono ma anche per scambiare via chat o email). “E non vengono mai lasciati a se stessi, insiste François Laurent. Le storie che raccogliamo sono a volte molto pesanti e difficili da ascoltare, per questo è importante che ogni ascoltatore abbia la possibilità di esprimere i propri sentimenti: oltre al fatto di poter scambiare idee tra loro, devono partecipare ogni mese a un momento di sostegno supervisionato da uno psicologo. È obbligatorio ed essenziale. »

Un incontro pubblico di informazione (e reclutamento) si svolgerà all’inizio dell’anno scolastico presso la Maison des associazioni di Niort. Ma i candidati in ascolto possono farsi conoscere senza indugio da SOS Amitié accedendo al suo sito nazionale, sos-amitie.com, nella sezione “Diventare ascoltatore”.

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