A Tours FC in smentita dopo la liquidazione

A Tours FC in smentita dopo la liquidazione
A Tours FC in smentita dopo la liquidazione
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“Faremo ricorso contro la decisione del tribunale commerciale e contemporaneamente impugnaremo la decisione del DNCG”, UN ha ufficializzato il Tours FC, mercoledì sera, in un comunicato stampa pubblicato sui social network gestiti dalla SASP, il giorno dopo la sua liquidazione giudiziaria, registrata dal tribunale di commercio.

Il club vuole essere decisamente ottimista, affermando di averlo fatto “la garanzia finanziaria necessaria per emergere dalla cessazione dei pagamenti”, grazie al potenziale acquirente Ivan Desmet e ai pagamenti attesi dalla Fifa.

“L’obiettivo è chiaramente definito: consegnare il club al signor Desmet, giocare in Nazionale 3 e sostenere la nuova squadra del signor Desmet verso un progetto ambizioso per il Tours FC”, possiamo leggere. Tuttavia, questo ignora la realtà.

Jean-Marc Ettori non è più al comando

In primo luogo, la sentenza del tribunale ha portato di fatto all’apertura della procedura di liquidazione. La TFC SASP è quindi oggi interamente controllata da un liquidatore giudiziario. “Appena aperta la procedura, il liquidatore amministra la società”, specifica chiaramente lo Stato in questo contesto. Jean-Marc Ettori non è più al comando, come ci conferma una fonte giudiziaria.

E il ricorso di “JME” – poiché questo resta ovviamente un suo diritto in quanto proprietario – non sospenderà questo stato di cose… Sapendo che il liquidatore deve rompere “i contratti di lavoro vincolano il lavoratore e l’impresa in difficoltà entro quindici giorni dalla sentenza di liquidazione giudiziale” (sempre a seconda dello Stato), potrebbe non esserci più nulla da salvare una volta completato il processo di ricorso, che può richiedere molto tempo. I colloqui per effettuare la cassa integrazione economica hanno già iniziato a essere fissati questo giovedì.

Anche questo ricorso va argomentato in maniera esaustiva, per rivedere la sentenza di martedì. Tuttavia, il comunicato stampa afferma in particolare che il sig. Desmet “ha informato il tribunale di impegnarsi ad aggiungere ulteriori 200.000 euro, se necessario, per uscire dalla cessazione dei pagamenti”. Il belga, però, ha detto il contrario NR martedì : « Stavo preparando un bonifico di 200mila euro, ma una volta a capo dell’azienda, non prima. »

Inoltre, è necessario specificare che il tribunale commerciale non ha mai ricevuto una richiesta ufficiale di trasferimento a Ivan Desmet…

Una “decadenza” automatica dei diritti sportivi

In secondo luogo, è dal lato prettamente sportivo che risiede il problema. Questa liquidazione giudiziaria “comporta automaticamente la decadenza dei diritti sportivi della società”, secondo il regolamento della FFF. Tecnicamente oggi è l’associazione TFC a detenere nuovamente a pieno titolo il numero di affiliazione alla FFF.

A meno di grande clemenza da parte delle autorità, è quindi illusorio parlare di permanenza in Nazionale 3 grazie a un ricorso al DNCG, mentre la federazione guidava la riserva del club in R2 in questa stagione, con in palio una discesa in R3. Inoltre, secondo le nostre informazioni, martedì il DNCG ha retrocesso la prima squadra della N3 in R1 perché i conti sono in rosso, anche al di là del problema della liquidazione…

Un “probabile accordo” con il Comune?

Il club afferma infine che a « probabile accordo » con il municipio è in procinto di ripartire il proprio debito comunale. Ancora una volta, essendo stata constatata la liquidazione, questa affermazione rimette in discussione… Su questo punto preciso, il Comune non ha voluto rilasciare alcuna osservazione alla Non disponibile.

Non è però un segreto che la maggioranza comunale non ha mai realmente nascosto il desiderio di vedere partire Ettori. Sarebbe venire in suo aiuto oggi? Per l’associazione, e i suoi circa 600 soci, molti dei quali bambini, la situazione è diversa. Sarebbe un rischio politico non intervenire.

“Faremo ovviamente di tutto per salvare l’associazione, affinché i bambini possano avere un club che li accolga il prossimo anno scolastico nelle migliori condizioni possibili”, sottolinea Éric Thomas, l’assistente sportivo, contattato giovedì pomeriggio.

Anche questo venerdì mattina si dovrà tenere un incontro tra l’associazione e il municipio, per fare tesoro della continuazione e… uscire dal negazionismo?

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