Una quarantina di attivisti e simpatizzanti della CGT si sono riuniti simbolicamente al Quai Port Neuf, questo giovedì 27 giugno, per chiedere la reintegrazione di un collega a tempo determinato licenziato dalle Voies Navigables de France dove aveva lavorato per 16 anni.
“Dopo 16 anni, nel marzo scorso ha saputo che non sarebbe stato riconfermato”, afferma Nadia Bazri, segretaria del sindacato CGT del VNF Sud-Ouest, venuta appositamente da Tolosa a Béziers, questo giovedì 27 giugno. Con una quarantina di altri attivisti, sul molo del Port Neuf, ha partecipato a questa manifestazione per la difesa e la reintegrazione di Jonathan, che ha lavorato per 16 anni come lavoratore stagionale sulle chiuse del Canal des deux mers. Per 7 mesi e mezzo all’anno. L’anno scorso è entrato a far parte del sindacato CGT. “Abbiamo contattato la Cada (Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi ndr) per consultare il suo fascicolo: le sue valutazioni professionali erano elogiative fino al 2023, poi avrebbe modificato il suo comportamento a seconda della direzione”spiega Nadia Bazri. “Tuttavia, il centro di Béziers ha accumulato difficoltà, in un contesto particolare”. “Quindi oggi continuiamo a lottare, abbiamo lanciato appello, non ci arrendiamo”.
