Nanterre: capolinea della prigione per il passeggero della SNCF che si è chiuso nella toilette del treno

Nanterre: capolinea della prigione per il passeggero della SNCF che si è chiuso nella toilette del treno
Nanterre: capolinea della prigione per il passeggero della SNCF che si è chiuso nella toilette del treno
-

Par

Editoriale Hauts-de-Seine

pubblicato su

2 luglio 2024 alle 6:46

Vedi le mie notizie
Segui le notizie di Parigi

Sosta movimentata a Redon. Un quarantenne di Nanterre (Hauts-de-Seine) è stato condannato a prigione chiusa a fine giugno 2024 dal tribunale penale di Rennes dopo aver minacciato e picchiato un controllore della SNCF.

“Odore di cannabis” e vodka

Il 16 giugno Kamel Intorno alle 21, l’uomo, 41 anni, aveva infatti tentato di fuggire dal controllore della SNCF: al suo arrivo in carrozza, si rifugiò nel gabinettoda cui emanava un “forte odore di cannabis”.

Il controllore ha quindi chiesto a quest’uomo di uscire, senza successo. Aveva forzato l’apertura con le sue “chiavi di servizio”, prima di riuscire a “schivare” la “calci” e “sputati” da questo viaggiatore clandestino che “beveva vodka e puzzava di alcol e droga”, secondo le sue stesse parole.

Nonostante il suo “sguardo vitreo” e la sua “andatura sbilanciata”, Kamel X. ha finito per lasciare il bagno, promettendo al controllore di “scopare” lei e i suoi “amici”. La donna ha quindi fermato definitivamente il treno alla stazione di Redon.

Video: attualmente su -

“Ho problemi con l’alcol”

In custodia di polizia, Kamel “Ho problemi con l’alcol”, ha spiegato: quella sera, Eid, si è “ritrovato solo” a causa di “molte preoccupazioni familiari”. Aveva già bevuto “una bottiglia di vodka”. fare “cose con rammarico, che mi portano in prigione”.

Nonostante tutto, ha sostenuto di non aver inferto alcun “colpo” al controllore della SNCF. “Nessuna delle quattro persone ha sentito [des voyageurs] non denuncia alcun atto di violenza o di sputo”, ha sottolineato anche il suo avvocato. Resta il fatto che questo marginale ha precedenti penali pieni: lo è già stato condannato 33 volteper reati tanto diversi quanto vari, che vanno dal traffico di stupefacenti alle infrazioni stradali, passando per “attentati contro la proprietà” o “autorità pubblica”, ma anche per quattro “esibizioni sessuali”.

Anche lui era stato rilasciato dal carcere qualche mese prima, a febbraio. Ospitato fin da “da un amico”, aveva “progettato di stabilirsi in Bretagna per i lavori estivi”: si sarebbe recato anche “a Biscarosse”, nelle Landes, per “recuperare un camper avvistato su Leboncoin”.


“Tutto è stato provato con Mr., ha deplorato anche il pubblico ministero. È una constatazione del fallimento della giustizia e della società nella sua missione di integrazione e reintegrazione. »

Secondo le sue richieste, Kamel X. fu condannato a otto mesi di prigione. Dovrà inoltre pagare 100 euro per aver viaggiato senza biglietto, e pagare 700 euro al controllore a titolo di risarcimento del suo “danno morale”.

/MJ (PressPepper)

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon -.

-

PREV Tanto divertimento all’Opera di Vichy
NEXT Legislativo: la RN avanza, ma Pau resiste