Olimpiadi Parigi 2024, scherma: Alexandre Bardenet smentito dal conciliatore CNOSF

Olimpiadi Parigi 2024, scherma: Alexandre Bardenet smentito dal conciliatore CNOSF
Olimpiadi Parigi 2024, scherma: Alexandre Bardenet smentito dal conciliatore CNOSF
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Ha perso al primo turno. Lo spadaccino Alexandre Bardenet, in conflitto con la Federazione francese di scherma (FFE) dopo la sua mancata elezione ai Giochi Olimpici di Parigi, è stato licenziato dal conciliatore nominato dal Comitato nazionale olimpico e sportivo francese (CNOSF), l’ex consigliere di Stato Bernard Foucher . Quest’ultimo ha ascoltato martedì pomeriggio il due volte campione del mondo a squadre, sorprendentemente assente dalla lista dei quattro schermitori svelata a fine maggio. E ha deciso di concordare con la FFE la sua proposta comunicata giovedì ai vari partiti.

“La CNOSF ha proposto di attenersi alla decisione della FFE, ritenendo quindi che fosse perfettamente legale e giustificata dal punto di vista sportivo”, indica a Parisien-Aujourd’hui en France Me Mathilde Mariette, avvocato di CPC & Associés e patrocinante del tribunale in questo caso procedura.

Alexandre Bardenet, 34 anni e selezionato individualmente e a squadre per le Olimpiadi di Tokyo 2021, contesta nella sostanza e nella forma la selezione federale. Rappresentato dall’ufficio dell’ex segretario di Stato allo Sport Thierry Braillard, il tiratore ritiene che la logica sportiva non sia stata rispettata e che la commissione che ha deciso di non trattenerlo non sia stata conforme ai testi.

L’atleta può ora ricorrere al tribunale amministrativo

A meno di un mese dall’inizio delle Olimpiadi di Parigi, il conciliatore della CNOSF non ha dato seguito alle sue argomentazioni, confermando su entrambi i punti la selezione federale per le gare individuali e di squadra disputate al Grand Palais. Questa è composta dal campione del mondo 2018 Yannick Borel, selezionato automaticamente dopo essersi classificato al primo posto della classifica interna durante il periodo di selezione, dal campione olimpico in carica Romain Cannone, dal recente oro europeo individuale Luidgi Midelton e Paul Glee, sostituto del evento di squadra.

Alexandre Bardenet può ancora contestare questa proposta del conciliatore entro 15 giorni. A tal fine dovrà rivolgersi al giudice amministrativo nel merito e in procedimento sommario, al fine di ottenere la sospensione della selezione della FFE. Ma ormai i tempi sembrano brevi per portare il caso in tribunale e sperare che un magistrato costringa la federazione a rivedere la sua copia prima dell’inizio dei Giochi Olimpici in patria.

L’atleta ha ricevuto il sostegno di Romain Cannone e Yannick Borel, che come lui hanno deciso di allenarsi principalmente lontano dall’Insep in questa stagione a causa delle tensioni con il loro ormai ex allenatore Hugues Obry. Nonostante i suoi procedimenti in corso contro la federazione, è stato convocato durante gli Europei della scorsa settimana per sostituire l’infortunato Yannick Borel nella gara a squadre. A Basilea, Alexandre Bardenet, tuttavia, non ha preso parte ad una sola partita che sabato ha portato i Blues all’oro continentale.

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