A Hyères vanno a pescare l’orata e catturano due squali

A Hyères vanno a pescare l’orata e catturano due squali
A Hyères vanno a pescare l’orata e catturano due squali
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Mentre Christophe e Jessy si sono recati questo fine settimana a Salins d’Hyères, vicino alla spiaggia dei cani, per pescare come di consueto l’orata, i due ventenni hanno trovato, aggrappato alla loro esca, un giovane squalo di circa 70 centimetri.

Una prima assoluta per i pescatori dilettanti, seguita 30 minuti dopo dalla cattura di un secondo squalo più piccolo.

Li abbiamo visti cacciare, i pesci saltare. Abbiamo avuto molti colpi e abbiamo pensato che fossero di nuovo gli squali perché tiravano forte la canna e l’esca era tutta masticata“, dice Christophe. I giovani squali non erano aggressivi e, prima di liberarli, i due pescatori hanno rimosso un’esca incastrata nella bocca di uno di loro.

Per i giovani è un incontro”raro e sorprendenteMa secondo Nicolas Ziani, responsabile scientifico del Phocéen Shark Study Group di Marsiglia, ciò non è allarmante: dalla primavera e talvolta fino a ottobre, è la stagione riproduttiva degli squali che sfruttano le praterie di posidonia per partorire e nutrirsi.

I due squali in questione erano “giovane, non nuovo dell’anno” Chi “usa la posidonia come vivaio“.

Una volta “più vecchi e più potenti, raggiungeranno acque più alte“.

Le coste del Mediterraneo e le aree portuali sono ricche di attività biologica con l’aumento delle temperature, rendendole uno spazio popolare per la caccia e la riproduzione delle specie.

Insomma c’è”niente più animali sulle coste, ma semplicemente più attività“.

Cosa fare se li incontri

– Non entrare in contatto con l’animale. questi ultimi non sono pericolosi per natura ma possono essere difensivi nel loro comportamento

– Lasciare le acque, sia per precauzione che per rispetto dell’ambiente naturale dello squalo o della razza

– Contattare innanzitutto le associazioni ittiologiche (scienze ittiche) e segnalare la loro osservazione.

Il Phocaean Shark Study Group conta una decina di esperti scientifici della costa mediterranea e avvisarli di un incontro con uno squalo o una razza permette loro di affinare il loro studio e orientare il comportamento degli utenti del mare. Contattateci a phoceashark@gmail .com o allo 06 50 41 38 47.

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