Il 24 giugno, la Banca Mondiale ha approvato un finanziamento di 600 milioni di dollari per sostenere programmi volti a migliorare la governance e le prestazioni del settore pubblico in Marocco.
Concentrate sulla riforma delle imprese pubbliche e sulla modernizzazione dell’amministrazione, queste iniziative mirano a apportare cambiamenti significativi rafforzando la trasparenza, aumentando le entrate fiscali e introducendo un bilancio attento al clima e al genere nelle politiche pubbliche del Regno.
La prima componente, con 350 milioni di dollari, si concentra sulla riforma degli enti e delle imprese pubbliche (EEP), con l’obiettivo di migliorarne la governance, la ristrutturazione e le prestazioni, in particolare in termini di neutralità competitiva e impatto climatico.
Questo programma mira inoltre ad aumentare la rappresentanza dei membri indipendenti e delle donne nei consigli di amministrazione degli EEP, promuovendo al tempo stesso un quadro favorevole agli investimenti privati.
Il finanziamento aggiuntivo di 250 milioni di dollari è assegnato al programma “ENNAJAA”, incentrato sul miglioramento delle prestazioni complessive e della trasparenza delle operazioni governative e della fornitura di servizi.
Questa componente sostiene la modernizzazione della pubblica amministrazione attraverso la digitalizzazione e le riforme della finanza pubblica, con risultati tangibili come un notevole aumento delle entrate fiscali e comunali, rispettivamente del 7% e del 22%, a seguito di una migliore conformità e gestione.
Jesko Hentschel, direttore nazionale per il Maghreb e Malta presso la Banca Mondiale, sottolinea che queste iniziative mirano alla crescita inclusiva del settore pubblico e al rafforzamento del settore privato. “L’obiettivo prioritario di questi due progetti è migliorare le prestazioni del settore pubblico e la qualità dei servizi pubblici forniti ai cittadini marocchini”, […] sottolineando così “la necessità di un cambio di paradigma per promuovere una crescita inclusiva e una maggiore partecipazione del settore privato”.
Infine, il progetto ENNAJAA prevede di espandere i suoi impatti con la prevista adozione di un bilancio sensibile al clima e al genere in otto dipartimenti ministeriali entro il 2028, il primo per il Marocco. Questo approccio mira a garantire una gestione trasparente delle finanze pubbliche, rafforzando così la fiducia dei cittadini e promuovendo al tempo stesso un uso più efficiente delle risorse per uno sviluppo sostenibile e inclusivo a lungo termine.
Karim Chaabane