Le docce sulla spiaggia funzioneranno quest’estate vicino a Roquebrune, Saint-Raphaël e Fréjus? Facciamo il punto

Le docce sulla spiaggia funzioneranno quest’estate vicino a Roquebrune, Saint-Raphaël e Fréjus? Facciamo il punto
Le docce sulla spiaggia funzioneranno quest’estate vicino a Roquebrune, Saint-Raphaël e Fréjus? Facciamo il punto
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Le città della costa del Var si preparano all’estate. Dopo i decreti prefettizi del 2022 è stato vietato l’uso delle docce a causa della siccità. E quest’estate? In molti si chiedono se quest’estate ce ne saranno sulle nostre spiagge. Per Roquebrune, Saint-Raphaël e Fréjus la questione è decisa, ecco come…

Lavora vicino a Saint-Raphaël

La città di Saint-Raphaël è stata dotata di docce su sette delle sue spiagge Bandiera Blu. Nel 2023, l’etichetta ambientale ha deciso di cambiare la sua politica. D’ora in poi la presenza delle docce è contraria al loro criterio di scelta. Ha suggerito che i comuni installino invece dei lavapiedi o colleghino l’acqua che scorre dalle docce alle acque reflue. Nonostante gli investimenti significativi, il municipio di Saint-Raphaël ha deciso di adeguarsi. “Abbiamo subito deciso di installare dei semplici lavapiedi”, dichiara Jean-Albert Chieze, direttore del gabinetto del sindaco. Il Comune ha progetti ambiziosi per il futuro. Entro il 2025 vuole collegare le docce alle acque reflue della grande spiaggia di Agay, approfittando del lavoro del settore. Anche la spiaggia di Veillat avrà collegamenti. Il progetto Promenade des Bains ne consentirà la realizzazione entro il 2027.

Installazione di docce a Fréjus

“La maggioranza degli abitanti di Fréjus è favorevole al ripristino delle docce”, afferma Charles Marchand, vicedelegato ai Lavori e alle strade di Fréjus. Dopo il feedback dei residenti, il sindaco ha deciso di installare nuove docce. Per Charles Marchand sono un bisogno primario: “Sono necessari per il primo soccorso, per le persone con la pelle sensibile o anche per i bambini”. La Città non dimentica l’ecologia. In effetti, queste docce si distinguono dalle precedenti. La notizia avrà un ritardo. Prima l’acqua scorreva per un minuto e mezzo, ora saranno 30 secondi. Le docce, che prima erano quattro, saranno dimezzate. “A volte le persone abusano dell’acqua, bisogna lavorare su questo”, dice l’eletto. Il municipio vuole sensibilizzare la popolazione sul consumo di acqua. A tale scopo sulle docce saranno affissi adesivi di prevenzione. Il comune spera che siano pronti prima dell’inizio di luglio.

Roquebrune è stanca di smantellare le docce

Sul versante di Roquebrune nessun rovescio in vista. Il comune ha deciso che tutte le sue spiagge avranno solo rubinetti e servizi igienici. Dopo le numerose ordinanze sulla siccità degli anni precedenti, il municipio non ha voluto installare le docce. “Non ci divertiremo a montare e smontare le docce ogni anno”, spiega Yoann Gnerucci, primo vicesindaco di Roquebrune. La città ha due spiagge etichettate con la Bandiera Blu. La recente richiesta di ridurre il consumo di acqua ha confermato la decisione di non installare le docce. “Queste restrizioni idriche ricordano ai cittadini che l’acqua è un bene prezioso”ricorda il primo deputato.

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