Nella residenza Les jardin de Sido è stata allestita una mini fattoria, dove gli scolari sono stati invitati a unirsi agli anziani.
In questo lunedì soleggiato, gli ospiti della casa di riposo Les jardins de Sido hanno avuto diverse visite, a partire dalle 14:00: nel giardino della casa di riposo era apparsa una mini fattoria.
Lo stesso obiettivo: accarezzare e coccolare gli animali
Karine Breton che, sei anni fa, ha creato un’attività autonoma chiamata “Animal Wellbeing” ha viaggiato per la regione per pubblicizzare la sua mini fattoria: non sono i visitatori che vengono da lei ma gli animali che vengono nelle sue strutture come scuole, case di riposo, comitati aziendali, centri ricreativi e altri luoghi.
Alcuni anni dopo, ha unito le forze con Mélanie de Coligny che dirige l’associazione Média-pets45. Insieme percorrono il territorio con la loro mini fattoria, composta da capre, conigli, porcellini d’India, anatre, pappagalli, parrocchetti, tartarughe, cani, pangolino e camaleonte.
Mentre i residenti iniziavano la visita e prendevano confidenza con le varie specie di animali, una quindicina di alunni della scuola materna del paese si sono uniti ai residenti, un incontro intergenerazionale che i bambini e i residenti hanno molto apprezzato.
Bambini e anziani si ritrovavano riuniti per lo stesso scopo, per accarezzare o coccolare piccoli animali e raccontarsi storie.
Durante lo scambio tra i partecipanti, una cavia ne ha approfittato per scappare nel giardino della residenza, costringendo i responsabili a formare una brigata per recuperare il fuggitivo che, speriamo, verrà presto ritrovato.
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