“Quanto deve durare questo incubo?”: i deputati Eric Ciotti e Christelle d’Intorni schiacciano il Metropolis dopo il maltempo a Vésubie

“Quanto deve durare questo incubo?”: i deputati Eric Ciotti e Christelle d’Intorni schiacciano il Metropolis dopo il maltempo a Vésubie
“Quanto deve durare questo incubo?”: i deputati Eric Ciotti e Christelle d’Intorni schiacciano il Metropolis dopo il maltempo a Vésubie
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“Il villaggio sta bene, non è stato colpito, è stato tutelato dal lavoro svolto dal Dipartimento”ha salutato Eric Ciotti, deputato delle Alpi Marittime, presente a Saint-Martin-Vésubie a mezzogiorno, assicurando di seguire per tutta la notte l’evoluzione del maltempo che ha colpito ancora una volta la sua valle.

“Sentimento di rabbia”

Quest’ultimo però non ha esitato a condividere la sua sentimento di rabbia. Abbiamo dovuto affrontare un episodio che non è stato violento ma lo siamo vittime del temporaneo che dura da quasi 4 anni, dove i valichi sono guadati, dove non esiste ponte degno di questo nome. È abbastanza. Ho scritto nuovamente al presidente del Metropolis elencando i lavori che non sono stati completati e che sollevano questioni di sicurezza.”

E a sottolinearlo, in un comunicato pubblicato su “In Val Roya sono oltre 12 gli interventi realizzati dal Metropolis”sottolinea, interrogandosi sul fatto Vesubie “continuare a vivere nel provvisorio e lo spreco di denaro pubblico utilizzato invano per realizzare sviluppi senza alcuna sostenibilità”.

“Quanto dovrà durare questo incubo?”, conclude.

Evacuate 52 persone

Si ricorda che lunedì 24 giugno e durante la notte sono cadute piogge molto abbondanti sulla città di Saint-Martin-Vésubie. Coniugato con scioglimento della nevehanno causato straripamento dei fiumi che ha sommerso diversi ponti costruiti temporaneamente dopo la tempesta Alex.

Cinquantadue persone bloccate nella valle del Boréon sono state evacuate durante la notte da quindici vigili del fuoco, aiutati dai gendarmi.

La Metropolis reagisce alle parole di “questi profeti di sventura”

Dopo l’offensiva di Eric Ciotti e Christelle d’Intorni, il Metropolis ha diramato un comunicato. “Mentre le squadre di Metropolis sono al lavoro, con le imprese incaricate, per liberare le strade intasate dalle conseguenze delle forti piogge legate allo scioglimento delle nevi che hanno trasformato ancora una volta il Boréon in un torrente distruttivo, i due consiglieri dipartimentali sono facendo di questo episodio climatico un vantaggio indecente per alimentare i loro affari basati sulla paura e sulla denigrazione, senza preoccuparsi degli abitanti di Vésubie.”

E per sottolineare: “A Vésubie, a Saint-Martin, i ponti provvisori di Venanson, Maïssa e Trois-ponts hanno resistito, contrariamente a quanto speravano questi profeti di sventura. I guadi che restano, in attesa delle soluzioni definitive di attraversamento, sono stati colpiti da queste nuove piene torrenziali verranno ripristinate nelle prossime ore per quella di Deloutre e nei prossimi giorni per quella di Boréon.

“Mai, in questi mesi, i due candidati legislativi, rinnegati dei valori con cui si erano presentati davanti agli elettori, hanno formalizzato la minima proposta al Parlamento per adattare la nostra legge alla realtà del cambiamento climatico e alla “esigenza di realizzare interventi di emergenza per salvaguardare le strutture stradali e proteggere le popolazioni. Con la loro colpevole inerzia, sono responsabili di una legge incapace di proteggere”.

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