![Questi due quartieri di Hyères redigeranno un inventario per migliorare l’ambiente di vita dei loro abitanti](https://it.dayfr.com/temp/resized/medium_2024-06-25-e7a4071d25.jpg)
Quasi tre anni di esistenza, i volontari del comitato di difesa degli inquilini di Val des Rougières e Maurels sono ancora animati dalla stessa energia e determinazione per migliorare la vita quotidiana con e per gli abitanti.
Lo testimonia l’ultima assemblea generale, che si è tenuta sabato, nei locali del centro socio-culturale Isa. Incontro, durante il quale la presidente, Linda Draoui, e il suo team hanno potuto presentare ai soci l’attività dell’anno trascorso (uscite, eventi, ecc.) ma soprattutto le azioni future.
L’associazione, nell’ambito del contratto Città metropolitana 2024-2030, si registrerà all’inizio dell’anno scolastico in “lavoro congiunto con i servizi politici statali e cittadini”. “Questo progetto riguarda essenzialmente il miglioramento della qualità dell’ambiente di vita. ha detto la segretaria Geneviève Burki.
Individuare i punti deboli e quelli forti
L’obiettivo? “Offre una raccolta di disfunzioni del quartiere di tutti i tipi, dell’edilizia abitativa, dell’ambiente e dei bisogni dei residenti. Organizzeremo gruppi di lavoro con diversi soggetti interessati, tra cui i residenti, l’affidatario sociale e i vari partner che sono il Comune, la prefettura e le associazioni. Evidenzieremo i punti deboli, le aree di miglioramento e anche i punti forti, perché ce ne sono anche alcuni. Dovremo sviluppare proposte di miglioramento. ha spiegato Geneviève Burki. “Faremo una diagnosi con, da e per i residenti del quartiere.”aggiunge Linda Draoui.
Gruppi composti da quattro a sei persone, con la griglia di osservazione in mano, viaggeranno ed esamineranno il quartiere.
Non trascurare nessuno
Non c’è dubbio che tra i miglioramenti auspicati riguarderanno lo stadio cittadino in pessime condizioni, le aree gioco per bambini molto degradate e la mancanza di illuminazione, soprattutto agli ingressi degli edifici.
“L’idea è sempre quella di migliorare la qualità del servizio”, aggiungere Sébastien Fratellia-Giol, vicesindaco, responsabile delle politiche cittadine, che ha ricordato le misure, che giudica “efficace” come France Services che fa da ponte con Pyanet e La Blocarde, di forte impatto “la città educativa che è al centro dell’azione in un quartiere che ne ha bisogno”.
“Che viviamo in Val des Rougières o a Porquerolles, tutti hanno diritto alla stessa qualità dell’azione municipale. La politica cittadina, la coesione sociale, sono affari di tutti”, – ha concluso l’eletto.
L’associazione interviene su questioni riguardanti in particolare”il problema della casa e dell’ambiente, la sicurezza della famiglia, i cambiamenti”…
Sabato sono stati nuovamente al centro di alcune toccanti testimonianze in assemblea. Infatti, da anni e mentre pensavano di cambiare appartamento perché inadatto per motivi di salute, gli inquilini si lamentavano”trovarsi di fronte a un muro con il padrone di casa sociale.”
Questa incomprensione è tanto più difficile da comprendere per i residenti perché all’interno del patrimonio edilizio sociale ci sono case disabitate. La segretaria dell’associazione Geneviève Burki ritiene “che 180 unità abitative su 877 risultano sfitte e non assegnate perché non in buone condizioni. Dobbiamo chiedere a Var Habitat di riabilitarli.” Residenti che si sono rammaricati anche dell’assenza di Var Habitat a questo incontro al quale ha partecipato il comune attraverso il vicesindaco Sébastien Fratellia-Guiol. A due anni dalla sua richiesta, la presidente Linda Draoui”spera ancora di ottenere locali indipendenti per ricevere persone e poter lavorare adeguatamente con Var-Habitat, che è la nostra priorità.” Che potrebbe essere disponibile all’inizio dell’anno scolastico di settembre nella Torre Excelsior.