Assise Hainaut – “Dobbiamo allontanare Daniel Bellens il più lontano possibile dalla nostra società per proteggere i membri più deboli”

Assise Hainaut – “Dobbiamo allontanare Daniel Bellens il più lontano possibile dalla nostra società per proteggere i membri più deboli”
Assise Hainaut – “Dobbiamo allontanare Daniel Bellens il più lontano possibile dalla nostra società per proteggere i membri più deboli”
-

Quali sanzioni dovrebbero essere inflitte a Daniel Bellens e Marie Tenret, giudicati colpevoli lunedì di un furto violento e di diverse circostanze aggravanti tra cui quella di aver ucciso Marie Delhoux (88 anni)?

Martedì Pierre Hustin ha chiesto al tribunale la condanna all’ergastolo e il rilascio per un periodo di quindici anni. “Daniel Bellens non ha conservato nulla della sua precedente condanna“, ha dichiarato il procuratore generale nella sua requisitoria.

Nel 2005, Daniel Bellens è stato condannato all’ergastolo per una rapina con omicidio commesso contro una persona anziana e vulnerabile. “Ha aggredito nuovamente un anziano. È un crimine atroce. È incapace di rispettare il minimo obbligo imposto dai suoi giudici. Dobbiamo spostarlo il più lontano possibile per proteggere i membri più deboli della nostra società.“, ha continuato il procuratore generale.

Rapina con violenza e omicidio a Ronquières: Daniel Bellens e Marie Tenret colpevoli davanti all’assise dell’Hainaut

Ha chiesto una pena detentiva minima di 17 anni contro Marie Tenret. “Non dà l’immagine di una persona torturata da quello che ha fatto. Tuttavia, ha avuto un’infanzia non molto felice. Per dieci anni ha ricevuto un’istruzione adeguata in una famiglia affidataria. Tornò da sua madre e disse di essere stata violentata dal suo patrigno. Il resto non è più roseo. I giurati e la corte forse troveranno circostanze attenuanti.”.

Assise Hainaut: Marie Tenret, un viaggio di vita caotico

Marie Delhoux, aggredita nella sua casa di rue du Pied d’eau a Ronquières la notte tra il 22 e il 23 agosto 2017, è morta una settimana dopo per un trauma cranico, conseguenza dei colpi ricevuti durante l’aggressione.

Motivazione

Per quanto riguarda Daniel Bellens, la sua colpevolezza è accertata al di là di ogni ragionevole dubbio poiché il suo DNA è stato ritrovato sulle maniche del pigiama indossato dalla vittima. Marie Tenret dichiarò di averlo portato a Ronquières e il GSM di Daniel Bellens captò le antenne che coprivano la zona, il 22 agosto. Il giorno successivo ha consultato siti per rivendere l’oro oggetto del furto.

Assise Hainaut – Daniel Bellens, il lupo ha cercato di diventare un agnello dopo il suo rilascio

Anche riguardo a Marie Tenret i giurati non avevano dubbi per una combinazione di elementi: il suo telefono che ha attivato l’antenna vicino alla scena del crimine prima e durante il delitto. Ha usato il suo veicolo per arrivare sul posto e la vittima ha confidato ai suoi cari, subito dopo l’incidente, di essere stata aggredita da diverse persone, tra cui una donna.

Infine, l’intenzione di uccidere è stabilita dai numerosi e violenti colpi alla testa di una persona anziana e vulnerabile. I giurati ritengono che, adottando tale comportamento, gli autori del reato abbiano accettato le conseguenze mortali delle loro azioni.

-

PREV la vittima in stato di shock, la polizia lancia una chiamata a testimoni a Strasburgo
NEXT Esportazioni marocchine sotto i capricci