Eric Giraudier, presidente della CCI du Gard, lancia un grande piano di prevenzione con le aziende per anticipare i fallimenti aziendali nel contesto di un contesto economico 2025 che si preannuncia molto difficile.
“Veille TPE” è il nome di questo grande piano di prevenzione aziendale ideato dalla CCI du Gard. “Dallo scioglimento del giugno 2024, tutti gli indicatori economici sono passati dal verde all’arancione o addirittura al rosso in tutti i settori. E noi della CCI ci siamo detti che siamo il primo interlocutore locale per le imprese, con cui sappiamo come agire a livello locale per le 50.000 aziende della regione. Il 2025 sarà complicato perché i termini per le aziende si allungano, quindi il flusso di cassa delle aziende è limitato e gli appalti pubblici diminuiscono.”
La CCI, attraverso i suoi archivi, identificherà le aziende ed effettuerà il monitoraggio delle aziende più fragili che sono aziende recenti, da 3 a 5 anni, da 1 a 3 dipendenti, in determinate aree geografiche.Agiremo in modo proattivo per contattarli e chiedere loro come vanno le cose con la banca Urssaf. Faremo questo lavoro mettendo in contatto le aziende con organizzazioni che possono aiutarle a rinegoziare gli elementi e richiedere scadenze di pagamento. E soprattutto, non aspettare che le aziende vadano a sbattere contro il muro.”, assicura il presidente della Camera che ha posto Jean-Marie Albouy, presidente del Tribunale di commercio, al centro di questo sistema.
Questa misura preventiva inizierà nel gennaio 2025 e sarà ovviamente soggetta all’accettazione da parte del gestore. “Un’azienda che si ferma non fa bene a nessuno, perché crea debito Urssaf e sono le altre aziende a pagare, se il locatore non viene pagato lo mette in difficoltà, anche per i fornitori.” dichiara Eric Giraudier. E per le aziende che non hanno più futuro “bisogna poter dire al manager che è meglio che si fermi e che non si divori il suo capitale perché la sua azienda farà molta fatica a rimettersi in piedi.” Questo lavoro viene svolto da molti sistemi di prevenzione, ma il numero di richieste di prevenzione è troppo basso e Veille TPE è lì per farlo crescere.
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Grégoire Pierre-Dessaux, dopo un percorso professionale che lo aveva portato a ricoprire per due anni il ruolo di capo di gabinetto del prefetto del Gard, ha appena assunto l'incarico di direttore della CCI del Gard (ente pubblico). Lui sente”concilia il tuo amore per la regione con un'avventura vicino alle imprese“.
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