98, la sorprendente rivelazione

98, la sorprendente rivelazione
France 98, la sorprendente rivelazione
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Il primo Mondiale vinto dai francesi nel 1998, a Saint-Denis, è passato alla storia e la partita contro il Brasile è ancora ricordata da tutti i tifosi. Un campione del mondo 98 ha dimenticato… l'esclusione di Marcel Desailly!

La sospensione di Laurent Blanc che ha consentito l'arrivo di Frank Leboeuf, la partenza del pullman della squadra francese dal centro di Clairefontaine attorno a migliaia di tifosi, il disagio di Ronaldo (miglior giocatore del mondo all'epoca) lo stesso giorno della partita, poi la doppietta di Zinédine Zidane ovviamente, gli errori di Stéphane Guivarc'h, gli interventi di Fabien Barthez, il terzo gol firmato Emmanuel Petit a suggellare la magnifica vittoria 3-0 contro il Brasile. La finale dei Mondiali del 1998, il 12 luglio allo Stade de , è sicuramente diventata leggendaria.

L'incoronazione del Blues di Aimé Jacquet resta ancora nella mente dei francesi, abbastanza grandi per seguire la Coppa del Mondo organizzata in Francia. Il viaggio della squadra guidata dal capitano

Didier Deschamps sarà stata insopportabile, tra l'esclusione di “Zizou” alla 2ª giornata, il golden gol all'ottava contro il Paraguay, i rigori conquistati contro l'Italia nei quarti e la miracolosa doppietta di Lilian Thuram in semifinale contro la Croazia (prima questo incredibile 3-0 contro il Brasile). Ed è stato immortalato in questo famoso documentario Occhi nel blu di Stéphane Meunier, dove scopriamo la vita dei giocatori durante la competizione.

Francia a 10 dal 67esimo

La finale è stata segnata anche dall'esclusione di Marcel Desailly prima degli ultimi 20 minuti di gioco. Già ammonito, “The Rock” esce dalla sua difesa per affrontare Cafu e riceve un secondo cartellino rosso che lascia i Blues a -10 dal 67'. Lionel Charbonnier, terzo portiere del girone, spettatore privilegiato da bordo campo, ha completamente dimenticato per 20 anni questo evento della partita (anche se importante)! Ha detto, a RMC, che gli avevamo parlato nuovamente dell'esclusione di Desailly “cinque, sei anni fa” soltanto. Non si ricordava…

In 10 contro 11 contro Ronaldo, Bebeto, Rivaldo e Denilson (entrato all'intervallo al posto di Leonardo), la squadra francese si ricompatta davanti alla porta del “Divin Chauve” Fabien Barthez, con la sostituzione dell'Emmanuel Petit in cerniera centrale accanto a Frank Leboeuf. Youri Djorkaeff è stato poi sostituito da Patrick Vieira, un vero centrocampista difensivo, mentre Alain Boghossian aveva già sostituito Christian Karembeu. E nell'attacco finale su corner della Seleçao, Christophe Dugarry sposta Vieira che lancia Petit per il 3-0.

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