Il significato e le ragioni della mia candidatura (Aida Bodian)

Il significato e le ragioni della mia candidatura (Aida Bodian)
Il significato e le ragioni della mia candidatura (Aida Bodian)
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Il 27 giugno 2024, gli 80 consiglieri comunali del comune di Ziguinchor eleggeranno un nuovo sindaco. Tra i pretendenti, io sono uno. Per quello ?

A priori la carica di sindaco non è fine a se stessa. Tuttavia, la preoccupazione di attuare e perpetuare la produzione intellettuale e politica dell’inimitabile sindaco Ousmane Sonko mi invita ad assumermi le mie responsabilità di fronte alla storia. La mia preoccupazione principale rimane e rimane il consolidamento e la promozione del buon governo locale che Ousmane Sonko ci ha lasciato.

Senza alcuna pretesa, non mi sognerei mai di favorire alcun ego. Ho capito molto presto che per farsi carico adeguatamente della visione illuminata del sindaco Ousmane Sonko, bisogna dimostrare umiltà, rigore e generosità (lavorare sufficientemente, lavorare assolutamente in squadra, dimostrare grande capacità di “ascoltare”).

Eletto sindaco, garantirò le condizioni ottimali per la mobilitazione di tutti i consiglieri comunali senza distinzioni, al fine di avvantaggiare le popolazioni dei diversi talenti che compongono il consiglio comunale.

Chiedo di essere sindaco perché sarò un residente di Ziguinchor che vivrà quotidianamente con la gente e il cui cuore batterà al ritmo e al ritmo delle preoccupazioni delle comunità in nome e per le quali voglio essere sindaco. Trascorrerò le mie notti insieme alla gente di Ziguinchor, sognerò il futuro del mio caro comune insieme a queste popolazioni e al mattino, insieme a queste popolazioni ci daremo i mezzi per tradurre positivamente i nostri sogni in realtà per il la felicità più grande di tutte!

Voglio essere sindaco con l’obiettivo di elevare Ziguinchor al rango di città di riferimento in termini di attrattiva, influenza, qualità e ambiente di vita, attingendo all’inesauribile fonte di riflessione e produzione del generoso programma Burok guidato da Ousmane Sonko e convalidato da le popolazioni.

Voglio essere sindaco nell’ottica di consolidare e rafforzare la collaborazione sia con le strutture decentrate dello Stato, sia con le diverse strutture coinvolte nello sviluppo.

Voglio essere sindaco perché sarebbe per me un’occasione per contribuire a costruire l’immagine radiosa di una famiglia comunale attenta alle problematiche del momento: la fraternità tra tutti gli attori del Comune (eletti, agenti comunali, soci, delegati di la zona).

Voglio essere sindaco per avere l’opportunità, insieme all’intera squadra municipale, di mettere in atto l’inesauribile riserva di proposte del programma brillantemente concepito, sviluppato dall’insostituibile sindaco Ousmane Sonko e parzialmente adottato durante la prima sessione tenutasi il 17 febbraio 2022 e che viene riassunto come segue (solo a titolo informativo):

– creazione di nuove direzioni;

– implementazione di nuovi strumenti finanziari e sociali;

– creazione di nuovi consigli comunali;

– istituzione di manifestazioni sportive e civiche;

Sulla base della legge di orientamento del giugno 2021 relativa all’economia sociale e solidale che prevede che ogni ente locale debba fornire, nel proprio documento di programmazione, un programma di sviluppo dell’Economia Sociale e Solidale in linea con la strategia nazionale, gli enti locali, congiuntamente con le autorità amministrative decentrate, rendere operativa la strategia nazionale al loro livello attraverso il programma di sviluppo dell’economia sociale e solidale incluso nella loro pianificazione.

È in questo senso che i consiglieri hanno adottato la costituzione delle seguenti strutture ed organi:

– È emerso un Dipartimento dell’Economia Sociale (DES) che necessita solo di maggiore sostegno per poter raggiungere gli obiettivi prefissati.

– Un dipartimento comunale di solidarietà.

– Un Fondo Municipale per lo Sviluppo Economico e Sociale (FOMUDES).

– Mutua comunale del risparmio e del credito (MUMEC).

– Un incubatore di imprese per la promozione del lavoro autonomo (CEPA).

– Una cooperativa di edilizia sociale

Il meccanismo di supervisione e finanziamento, concretizzato dal sistema complementare FOMUDES (come struttura di rifinanziamento), MUMEC (leva di un servizio finanziario decentralizzato) e CEPA (come strumento di supervisione), costituisce la base di questa politica di economia sociale e solidale di il sindaco del comune di Ziguinchor Ousmane Sonko.

Per quanto riguarda l’istituzione dei servizi, delle consulenze e degli eventi si precisa:

– la creazione di un consiglio comunale per la diaspora (come i consigli comunali dei giovani)

– l’istituzione di una settimana annuale della diaspora che costituirà un forte momento di fervore e di comunione sociale e culturale tra la diaspora e la sua metropoli, ma soprattutto permetterà a quest’ultima di prospettare opportunità di investimento attorno a panel, progetti presentati da attori istituzionali e privati ​​o piccole start-up… effettuano anche valutazioni di iniziative avviate in precedenza.

Nel campo dell’edilizia civica si prevede:

– la creazione di comitati di sviluppo dei quartieri annessi ai consigli di quartiere, responsabili dell’attuazione della riforestazione, dell’abbellimento, della pulizia, degli interventi nelle scuole, dell’organizzazione degli investimenti umani, ecc.

– la creazione di un fitto servizio civico comunale che recluterà e formerà giovani volontari per partecipare ad attività di interesse generale e per sensibilizzare allo speciale programma di educazione cittadina;

– l’istituzione di una giornata mensile di pulizia comunale e di una settimana di pulizia straordinaria annuale.

Nel campo dello sport, l’istituzione di una corsa annuale di canoa sul fiume Casamance in relazione al turismo.

– l’istituzione di un evento annuale di triathlon (o biathlon) a Ziguinchor con l’obiettivo di trasformarlo gradualmente in un evento Casamance, nazionale e internazionale abbinato ad una Fun Run comunitaria per incoraggiare la pratica sportiva di tutti;

– la promozione della tradizionale lotta con la bandiera del comune sotto forma di torneo annuale.

Oltre alle deliberazioni della prima sessione, sono stati lanciati progetti su larga scala. Vigileremo sulla loro corretta e assoluta esecuzione secondo i desideri del loro autore, che altri non è che OUSMANE SONKO!

Lavoreremo per consolidare e ancor più valorizzare i risultati positivi conseguiti nei settori dello stato civile, dell’istruzione e formazione, della sanità, dell’azione sociale, degli adempimenti fiscali, dell’illuminazione pubblica, del servizio civile comunale…

Ziguinchor, la città dell’insostituibile e inimitabile Ousmane Sonko merita l’attenzione e l’impegno di tutti! Da qui il senso del mio impegno.

In bocca al lupo a tutti i candidati alla carica di sindaco di Ziguinchor!

La Sig.ra Aida Bodian è laureata in Lettere Moderne,
Università Assane Seck di Ziguinchor.

Direttore della scuola elementare pubblica di Djibélor (Ziguinchor).

Attuale sindaco ad interim del comune di Ziguinchor.

Responsabile per Djiguénou (donne) PASTEF Ziguinchor.

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