[Transjaï 2024] Cédric Bordes vincitore di un grande evento a Marignane

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Evento di punta nel panorama del windsurf, il Transjaï ha visto la sua edizione 2024 svolgersi sabato 22 giugno e domenica 23 giugno, nel leggendario spot di Jaï. Magistralmente organizzato dal Club Nautico Marignan, l’evento ha incoronato l’esperto locale Cédric Bordes.

La Transjaï 2024 avrà offerto ancora una volta uno spettacolo molto bello agli amanti del windsurf! Venendo ad affrontare intensi confronti sull’acqua, i 79 iscritti (54 pinne e windfoil boarder, 25 ali) hanno approfittato delle ottime condizioni di Marignane.

Sabato si sono disputate 3 regate – con partenze separate per ali e windsurf – con venti in rafforzamento da ovest, che soffiavano tra i 15 ei 25 nodi. Il formato del percorso era un grande slalom, con 3 strambate.

Ieri, domenica 23 giugno, sono state lanciate 3 regate nel Maestrale (Nord Ovest), consentendo di ancorare una vera e propria long distance con boa di 5 km e andata e ritorno. Da notare il forte moto ondoso sulla boa n. 1 e la formazione di uno specchio d’acqua che ha messo a dura prova le gambe dei corridori.

I primi hanno completato il percorso in circa 15 minuti, sia sull’ala con Tom Pansard che sulla scacchiera con Cédric Bordes…

L’arrivo è avvenuto davanti alla spiaggia, con grande gioia degli spettatori e tanti sorrisi si sono potuti vedere sui volti dei corridori.


(Cédric Bordes)

Nella classifica il podio del windsurf è composto da
Cédric Bordes (vincitore di 5 gare su 6), Colin Hermitant et Yann Bouvier. Sébastien Bourgeois et Steve Laubaney (vincitore nel 2023) completano una Top 5 molto serrata.
Marion Mortefon vince tra le donne.
Tra le ali, Tom Pansard ha fornito una prestazione perfetta con 6 successi in 6 round, Marino Hermitant et Battista Loira salendo sul podio. Kylie Belloeuvre finisce prima femminile.

La Riviera Steve Laubaney ha riferito per noi su questo Transjaï 2024:
“Dopo il vento abbastanza forte che abbiamo avuto l’anno scorso, quest’anno abbiamo avuto condizioni leggermente più leggere, abbastanza varie. Sabato abbiamo avuto tempo leggero, il vento è aumentato gara dopo gara. Domenica era abbastanza forte al mattino e poi si è attenuato. Siamo stati in grado di testare diverse configurazioni hardware. I giri sono stati piacevoli con portate ben piazzate. Era bello stare con le ali, nello stesso posto alla stessa ora, anche se sarebbe stato divertente fare un giro insieme, gareggiare uno contro l’altro! Dietro le quinte sono i giovanissimi a comandare, nel windsurf sono più i vecchi a comandare… Per quanto riguarda l’organizzazione, c’è stata come sempre una buona accoglienza, un ottimo pasto per i corridori, una bella atmosfera a terra come così come ogni volta che andiamo a Marignane!
Mi sono divertito molto, sappi che sono appena uscito da una malattia, ho avuto un’infezione polmonare che mi porto dietro da tre mesi… sono stato molto male con 10 giorni di antibiotici, ho passato diversi giorni a letto senza uscire, non molto tempo fa. Sono arrivato fisicamente indebolito a questo Transjaï, volevo soprattutto accontentare me stesso, senza alcun obiettivo di risultato.
Ho scelto di fare tutto con la pinna, da un lato perché aspettavo l’attrezzatura che non ho ancora ricevuto, ma soprattutto perché non avevo voglia di andare con il foil per una ripetizione. Ho preferito andare come dilettante delle pinne e alla fine non c’era molto divario tra pinne e foil.


(Steve Laubaney)

Sabato abbiamo fatto una bella battaglia sull’acqua, Xavier Joly ha vinto una gara di pinne davanti ai foil (secondo in effetti, ndr), io ho fatto 4 garee
e 3e… Eravamo davvero in contatto, i primi 7-8 non hanno resistito più di tanto. Ieri domenica, a parte Cédric (
Bordi), dovevamo davvero tirare fuori la calcolatrice per sapere chi sarebbe stato davanti. Sabato ho camminato meglio con il tempo leggero (Steve era al secondo posto nella classifica generale della serata, ndr), queste sono condizioni che mi piacciono e che mi andavano bene pur essendo fisicamente e tecnicamente ridotto. Nel complesso, abbiamo avuto delle belle battaglie in acqua per tutto il fine settimana. Colin et Yann étaient très rapides, Xavier Joly n’a peut-être pas eu le classement qu’il méritait, Sébastien Bourgeois a bien marché lui aussi… On était plusieurs à se tirer la bourre, c’était vraiment un très grand plaisir sur l’acqua ! »

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