Aggiornato il 15/11/2024
Dal 1 novembre 2024 e fino al 31 marzo 2025, i servizi statali e tutti i soggetti interessati al monitoraggio sociale (115, consiglio dipartimentale, comuni e associazioni) si mobilitano per rafforzare il sistema di alloggi di emergenza, aprendo ulteriori posti per accogliere le persone vulnerabili senza dimora o in difficoltà.
L'attivazione operativa in caso di ondata di freddo si basa sulla vigilanza meteorologica trasmessa da Météo France.
Nello stesso periodo, la pausa invernale sospende tutti gli sfratti locativi.
Il comitato direttivo per il lancio del piano dipartimentale per la prevenzione e la gestione degli impatti sanitari e sociali durante il periodo invernale 2024-2025 si è riunito il 7 novembre sotto la presidenza del segretario generale della prefettura dell'Ariège. Ciò ha consentito, oltre alla presentazione di tale piano, di tracciare un bilancio positivo del coordinamento del periodo dello scorso inverno e di mantenere la massima vigilanza da parte dei partner rafforzando i servizi 115.
Gli assi del piano grande freddo 2024/2025
- Garantire il monitoraggio stagionale coordinando i diversi soggetti interessati all’emergenza sociale,
- Rispondere il più fedelmente possibile alle richieste, individuare e attivare luoghi eccezionali per garantire un rifugio efficace alle persone in situazioni precarie in tutto il dipartimento,
- Rafforzare l'approccio andare-verso durante i saccheggi quotidiani compiuti dalla Croce Rossa francese in tutto il dipartimento
- Supportare le persone in grado di accedervi verso alloggi a lungo termine e prevenire meglio le situazioni per le quali è stato identificato un rischio di sfratto dall'affitto.
ILs 3 livelli di Sistema di sistemazione per l’emergenza invernale
Il sistema di accoglienza delle persone senza dimora, attivo tutto l'anno, viene potenziato nel periodo invernale. Si sta attuando una maggiore vigilanza per le persone in circostanze molto precarie, che necessitano di alloggi di emergenza. La campagna invernale si basa sul monitoraggio delle condizioni climatiche e sulla reattività degli attori del monitoraggio sociale. Il dipartimento dell'Ariège aumenta la sua capacità ricettiva di emergenza durante il periodo invernale con, fino a 174 posti disponibili, a seconda dell'intensità del freddo.
1- Rafforzare la capacità di accoglienza di emergenza e livello 1
Dal 1 novembre 2024, 38 posti aggiuntivi si aggiungono ai 136 posti aperti tutto l'anno in termini di accoglienza di emergenza.
2- Aumento dei posti letto e livello 2 tu aereo grande Freddo
Questo livello corrisponde ad una situazione meteorologica aggravata con temperature diurne comprese tra -11°C e -17°C. L’allerta di livello 2 attiva pattuglie rafforzate e richiede una maggiore vigilanza da parte dei servizi di polizia e gendarmeria: 10 posti aggiuntivi
3- Innesco dal livello 3 tu aereo grande freddo (crisi eccezionale)
Questo livello corrisponde ad una situazione meteorologica eccezionale con temperature diurne inferiori a -18°C: Ulteriori 5 posti potranno essere mobilitati attraverso l'apertura temporanea di posti alloggio.
A vconsapevolezza sociale rafforzata
Oltre a rafforzare il sistema ricettivo, i tre centri diurni di Foix, Pamiers e St-Girons stanno modificando i loro orari di apertura, per offrire accoglienza durante la pausa pranzo, così come nei fine settimana, quando le condizioni meteorologiche sono “imponenti”. Questi spazi di accoglienza sono supervisionati da professionisti dell'integrazione sociale. Ad ogni persona accolta viene offerto sostegno sociale, diagnosi sanitaria e assistenza nell'accesso ai diritti.
La Croce Rossa organizza maratone a Foix, Pamiers, Laroque d'Olmes, Mirepoix, Lavelanet, Tarascon-sur-Ariège e Saint-Girons. Permettono di identificare le persone in difficoltà, fornire loro vestiti caldi e cibo e offrire loro alloggio per la notte, in un centro di accoglienza di emergenza. Questi raid possono diventare quotidiani in caso di condizioni meteorologiche estreme.
UNservizio integrato di accoglienza e orientamento rinforzato
Il servizio integrato di accoglienza e orientamento dell'Ariège, che gestisce il 115, permette di migliorare l'assistenza alle persone senza dimora o a rischio di esserlo e di semplificare il passaggio dall'alloggio all'alloggio. La SIAO
servizio integrato di accoglienza e orientamento è a conoscenza di tutte le misure aggiuntive ed eccezionali attuate durante i periodi di freddo intenso. È il regolatore del dispositivo.