SFirmato durante un incontro bilaterale presso il Padiglione del Marocco tra il Ministro della Transizione Energetica e dello Sviluppo Sostenibile, Leila Benali, e il Direttore Esecutivo dell’AIE, Fatih Birol, questo programma mira a rafforzare la collaborazione tra le due parti nei settori della statistica e dell’energia gestione dei dati.
Il suddetto programma, che segna una nuova tappa nel partenariato tra il Marocco e l’AIE, mira anche a rafforzare la cooperazione nella regolamentazione dei mercati dell’elettricità e del gas, nel sostegno alle energie rinnovabili e all’idrogeno, nelle transizioni energetiche regionali, nel dialogo sulla sicurezza energetica, nella resilienza climatica. e l’integrazione dei mercati del carbonio, nonché il supporto tecnico e istituzionale.
Secondo il Ministero della Transizione Energetica, questa rinnovata partnership dimostra l’impegno del Marocco nel promuovere politiche energetiche sostenibili e nel rafforzare la sua cooperazione internazionale nella lotta contro il cambiamento climatico. Pioniere regionale nello sviluppo di tecnologie energetiche pulite, il Marocco sta attuando una politica volta a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili e ad aumentare la quota di energie rinnovabili nel suo mix energetico.
In una dichiarazione alla stampa, a seguito di questa firma, Birol ha elogiato gli sforzi compiuti dal Marocco in materia energetica, in particolare nel settore delle energie rinnovabili, giudicando che il Regno, “un paese molto importante nel Nord Africa“, Est “una fonte di ispirazione” per i paesi della regione e oltre.
“Sono molto felice che il Marocco appartenga alla famiglia dell’AEI e oggi abbiamo firmato questo programma d’azione per rafforzare la nostra cooperazione in vari aspetti del settore energetico“, ha detto.
Il Marocco, membro associato dell’IEA dal 2016, sta continuando la sua transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. La collaborazione tra il Marocco e l’AIE, avviata nel 2007, ha già consentito progressi significativi nei settori della politica energetica, delle statistiche e della ricerca e sviluppo.
Il nuovo programma di lavoro sosterrà l’attuazione della strategia energetica nazionale del Marocco, fornendo assistenza tecnica sulle migliori pratiche e tecnologie per raggiungere gli obiettivi energetici del Regno.
Il 29e sessione della Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (11-22 novembre) si concentra principalmente sui finanziamenti per il clima, data la necessità di consentire a tutti i paesi di ridurre le emissioni di gas serra e di proteggere vite umane e mezzi di sussistenza dal peggioramento degli effetti del cambiamento climatico, in particolare per le comunità vulnerabili.
(con MAPPA)