Sparatoria a Pommeuse: bugie, amnesia collettiva e rifiuto di rispondere alla Corte d'Assise

Sparatoria a Pommeuse: bugie, amnesia collettiva e rifiuto di rispondere alla Corte d'Assise
Sparatoria a Pommeuse: bugie, amnesia collettiva e rifiuto di rispondere alla Corte d'Assise
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Dov'era esattamente la vittima quando è stata colpita dalla scarica di pallini che l'ha eviscerata? A che distanza si trovava chi ha sparato? Il perito balistico, intervenuto alla ricostruzione, ha effettuato numerose prove con il fucile a canna sovrapposta per determinare lo scenario migliore. Ognuno ha le proprie ipotesi: l'avvocato difensore, Christophe Dayras, pistola in mano e gesti di sostegno, cerca di far convalidare la sua. Bisogna ammetterlo: i protagonisti di questa vicenda, nomadi stanziali che vivevano nei terreni vicini a Pommeuse, non hanno mai voluto che venisse fatta luce tutta. E questo, dalla sera del 18 agosto 2021.

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