Nel 2023 in Belgio sono stati prenotati quasi 44,7 milioni di pernottamenti, ovvero il 4% in più rispetto al 2022, secondo i dati pubblicati lunedì dall’ufficio statistico belga Statbel. Per Belgio, Fiandre e Vallonia si tratta di un numero record di pernottamenti dal 2015.
L’aumento più significativo nel 2023 è stato registrato nella regione di Bruxelles-Capitale, con un aumento del 15% rispetto al 2022. In totale, nel 2023 sono stati prenotati a Bruxelles 7.127.123 pernottamenti. Il settore alberghiero della Capitale mostra tuttavia ancora un calo del numero di notti rispetto al 2019, periodo pre-Covid (-4%).
La Regione Vallonia ha registrato un aumento del 3% rispetto al 2022 e del 9% rispetto al 2019, con 9.526.626 notti prenotate.
Il Lussemburgo è la provincia vallone con il maggior numero di pernottamenti (3.184.468). Si avverte tuttavia un leggero calo nel numero di pernottamenti, ma il 2022 è stato un anno record per il turismo in questa provincia, ritiene Statbel. Il Brabante Vallone ha il minor numero di notti prenotate in Vallonia (552.952).
La Regione Fiamminga presenta un incremento del 2% rispetto al 2022 e del 6% rispetto al 2019. In testa c’è il nord del Paese con poco più di 28 milioni di notti prenotate nel 2023.
Le Fiandre Occidentali, con la sua costa molto apprezzata dai turisti e la sua Venezia del Nord famosa in tutto il mondo, rappresentano da sole 12.149.691 pernottamenti. Il Brabante Fiammingo è il fanalino di coda della classifica fiamminga con 2.347.029 pernottamenti.
Nel complesso, gli alberghi restano la tipologia di alloggio più apprezzata (20.642.447), davanti agli alberghi (7.543.593), ai centri e villaggi turistici (5.510.360), agli ostelli della gioventù, alle affittacamere, ai campeggi…
Nel 2023 ci sono stati più pernottamenti di turisti stranieri rispetto al 2019 (+2%). I turisti stranieri hanno rappresentato il 47,02% dei pernottamenti, contro il 52% dei turisti nazionali. Il numero di pernottamenti di turisti provenienti dal Belgio è aumentato dell’8% rispetto al 2019.
