Senegal: istituzione di un Consiglio interreligioso per la pace

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In Senegal è appena nato un Consiglio interreligioso per la pace. Riunendo rappresentanti dell’Islam, della Chiesa cattolica, della Chiesa protestante e delle religioni tradizionali, la sua missione è quella di anticipare i conflitti, agire a favore della pace e della coesione sociale, della riconciliazione e dello sviluppo in Senegal e in Africa occidentale.

Françoise Niamien – Città del Vaticano

Il Consiglio Interreligioso del Senegal per la Pace, CIRSP, è una coalizione di tutte le principali comunità religiose del Senegal, impegnate ad approfondire il dialogo e la collaborazione interreligiosa. Il lancio ufficiale delle sue attività ha avuto luogo l’8 giugno. “Abbiamo dovuto evolverci per diversi anni in un quadro informale per azioni una tantum. D’ora in poi, questo Consiglio interreligioso è una struttura formale che opera in un quadro ufficiale che riunisce leader religiosi musulmani, cristiani e delle religioni tradizionali.», spiega Dénis Ndour, fedele cattolico e coordinatore del Consiglio interreligioso per la pace in Senegal, in apertura dell’intervista rilasciata a Vatican News. “L’inaugurazione ufficiale del CIRSP segna un’importante pietra miliare nei nostri sforzi collettivi per promuovere la pace, la giustizia e le società armoniose in Senegal“, ha dichiarato.

Intervista a Denis Ndour, coordinatore del CIRPS

Gli obiettivi del CIRSP

Descrivendo gli obiettivi del CIRSP, Dénis Ndour ha indicato che l’organizzazione intende investire nella promozione, nel consolidamento della pace e nella coesione sociale tra le religioni rivelate e quelle tradizionali del Paese. Intende inoltre promuovere la cultura della pace in Senegal e in Africa occidentale. Inoltre, questo Consiglio interreligioso intende partecipare allo sviluppo attraverso azioni nel contesto dell’educazione e della protezione dell’ambiente. In questo senso, secondo il coordinatore, il CIRPS ha già avviato un progetto di orticoltura in Senegal, Mali e Burkina Faso con l’obiettivo di sostenere economicamente le popolazioni di questi paesi.

Azioni a favore della pace

Sul terreno, il Consiglio prevede diverse azioni nel quadro della prevenzione, promozione e consolidamento della pace in Senegal.

Non vogliamo essere vigili del fuoco che vengono solo per spegnere l’incendio. Per noi si tratta di anticipare i conflitti invocando la non violenza“, ha detto il coordinatore.
Per raggiungere il consolidamento della pace nel Paese, il Consiglio Interreligioso del Senegal per la Pace prevede di organizzare diverse attività, tra le altre, carovane e settimane di preghiera per la pace.
Saranno inoltre previsti incontri periodici e sessioni di formazione sulla mediazione per i leader religiosi. Sottolineando che il consolidamento della pace in Senegal è la missione di tutti, Dénis Ndour ha esortato i suoi connazionali all’amore. “Siamo tutti fatti per l’amore e dobbiamo coltivare quotidianamente questo amore per la pace nel nostro Paese.“, ha concluso.

Il CIRPS è sostenuto nella sua missione dal Consiglio Africano dei Leader Religiosi con sede a Nairobi, Kenya, al quale è affiliato.

#Senegal

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