I Charentais andranno alle urne il 30 giugno e il 7 luglio. Il dipartimento ha eletto il primo deputato della RN per il Poitou-Charentes nel 2022 e il partito di estrema destra intende continuare il suo slancio. Trova le liste dei candidati e le questioni in ciascuna circoscrizione elettorale.
Anche in Charente l’estrema destra è in aumento. Il Raggruppamento Nazionale ha ottenuto il 35,22% dei voti nelle ultime elezioni europee. Fatto notevole, la Riconquista! annunciato di presentare candidati in tutte le circoscrizioni elettorali del dipartimento. Di fronte all’estrema destra, la sinistra è riuscita a unirsi dietro i candidati presentati dal Nuovo Fronte Popolare. Anche il partito Lutte Ouvrière è riuscito a presentare candidati in tutta la Charente.
Il primo collegio elettorale (al centro): tre candidati tra destra ed estrema destra
Deputato uscente: Tommaso Mesnier (Orizzonti, maggioranza presidenziale)
Marion Latus, consigliera regionale e consigliera comunale a Châtellerault (Vienna), indosserà i colori del Rally Nazionale. Succede ad Anna Martinese che ottenne il 16,05% dei voti al primo turno nel 2022, senza riuscire a qualificarsi per il secondo turno. La situazione potrebbe cambiare quest’anno. D’altra parte, i repubblicani non hanno firmato alcun accordo, né con Renaissance, né con il partito presidenziale. Thomas Mesnier si presenta alla sua tenuta, con l’etichetta Horizons. È stato eletto con lo 0,03% di vantaggio sul suo avversario René Pilato, allora candidato Nupes nel 2022. Ventiquattro voti che hanno fatto la differenza.
- Thomas Mesnier (Horizons, maggioranza presidenziale)
- Nicolas Olivier (Lotta operaia)
- Alain Boivin (I repubblicani)
- René Pilato (LFI – Nuovo Fronte Popolare)
- Marion Latus (Raduno Nazionale)
- Doraline Bernard (La riconquista!)
La seconda circoscrizione (Sud): la sinistra potrebbe creare una sorpresa
Deputato uscente: Sandra Marsaud (Rinascimento)
Lo spettro politico si sta frammentando a destra e all’estrema destra, con non meno di quattro candidati. Il Raggruppamento Nazionale ha annunciato la candidatura di Barthélémy Martin, assistente parlamentare, di origini repubblicane, secondo La Charente Libre. Di fronte a lui ci saranno Alain Janot, delegato dipartimentale del partito di Éric Zemmour e Didier Jobit, investito da Les Républicains.
La sinistra potrebbe trarre vantaggio da questa forte concorrenza a destra dello spettro politico. La coltivatrice biologica Carole Ballu è stata investita dal Nouveau Front Populaire e dovrebbe fare meglio del 20,5% ottenuto da Nupes nel 2022 per sperare di contrastare un potenziale poster di Renaissance – RN al secondo turno.
- Barthélémy Martin (Raduno Nazionale)
- Alain Janot (La riconquista!)
- Aurore De Clisson (Vari a destra)
- Françoise Bessas (Lotta operaia)
- Didier Jobit (I repubblicani)
- Carole Ballu (LFI – Nuovo Fronte Popolare)
- Sandra Marsaud (Rinascimento)
- Corentin Vinssonneau (candidato indipendente)
Il terzo collegio elettorale (nord): l’estrema destra cerca di ripetere la storia
Deputato uscente: Carolina Colombier (Raduno nazionale)
Queste elezioni legislative potrebbero essere un’opportunità per l’estrema destra di scrivere la continuazione di un primato storico nel Poitou-Charentes. Nel 2022, Caroline Colombier è stata la prima deputata della RN eletta nella regione. Ha poi ottenuto il 50,2% dei voti, con meno di 200 voti di vantaggio sul suo avversario nella maggioranza presidenziale. Il suo ex addetto parlamentare, Aymeric Mongelous, è candidato nella quinta circoscrizione elettorale della Charente-Maritime.
Il Nuovo Fronte Popolare ha investito Virginie Lebraud, cconsigliere regionale responsabile dell’agricoltura biologica, dell’impianto, della trasmissione e dei terreni agricoli. Il MoDem conta su un’ottima campagna del sindaco di Montbron, Gwénhaël François, per sperare di vincere questa volta.
- Virginie Lebraud (PS – Nuovo Fronte Popolare)
- Patrick Curgali (Lotta operaia)
- Gwénhaël François (MoDem – Ensemble)
- Caroline Colombier (Raduno Nazionale)
- Dominique Souchaud (UDI – Ecologia al centro)
- Adrien Touzé (Riconquista!)